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ono in un bar…e aspetto il bomber…
Hernan Molinari… numero 9 della squadra di calcio di serie D del Taranto FC 1927…
Certo dal tifo e dal calore della Curva Nord… dello Stadio Erasmo Iacovone..maglia numero 11 della squadra in serie B…. indimenticabile giocatore simbolo di una città che sempre lo rimpiange… dal giorno in cui …era il 1978… il suo cammino rossoblù finiva per un tragico incidente stradale … di una città che di calcio vive e respira…
…tutto sembra…tranne che il Taranto sia in serie D…
Perché dalla curva nascono cori da serie A… la tribuna è piena… la gradinata pure…Tutto lo stadio è per loro… per i giocatori del Taranto..e per lui… Hernan Molinari..argentino dell’Argentina… campione sul campo..e nella vita..
Hernan è arrivato… e prendiamo un caffè.
Voglio fargli delle domande.. le ho preparate con cura.. ma lui e la sua spontaneità mi fanno saltare la scaletta…
Ed Hernan si raccconta…per noi… per una città che attende un sogno.. la promozione in C1…
A 5 anni è un bambino che gioca nel Club Atletico 12 Settembre, in Argentina …maglia ROSSOBLU…segni del destino ..direi…
E come tutti i bambini sogna di giocare nella squadra della sua città, Estudiantes de La Plata, e ci arriva a 17 anni.
E sogna di giocare in Italia.
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Della sua Argentina..e di Maradona…Hernan parla non nascondendo quella tipica nostalgia di chi dal suo paese è lontano..e Diego resta per lui il migliore giocatore al mondo, l’unico ad aver vinto un mondiale da solo..e di lui questo prende… il suo lato migliore…
E ai prossimi mondiali… tiferà anche un po’ per l’Italia, perché ha sangue un po’ italiano.. suo bisnonno era di Parma.
Hernan sa di essere un personaggio pubblico e sente la responsabilità di essere per molti un esempio. Ricorda di essere stato come tutti quei ragazzi che lo aspettano fuori dagli spogliatoi, dopo gli allenamenti… che chiedono di farsi una foto insieme, che chiedono un autografo dai loro calciatori del cuore…e lui si concede volentieri..e non si risparmia d in abbracci e sorrisi, per tutti.
Hernan si sente un Tarantino… un Tarantino in più.
Taranto è una città che respira calcio, aggiunge con entusiasmo… poi si ferma e … mi dice dei tanti problemi che ci sono in Argentina e della consapevolezza che il calcio può dare un sorriso…perché quello che ti fa star bene è la vittoria della squadra della tua città. Ed è un aiutino, perché si sa che i problemi sono tanti e sono altri… come a Taranto….e vincere per la città vuol dire dare un sorriso a tanta gente… che di un sorriso si ha bisogno…e sorridere in questa vita è importante…
Hernan risponde a tutto ciò che gli chiedo…davvero sempre sorridendo…e alla domanda su cosa davvero significhi, in una parola , indossare la MAGLIA rossoblù… risponde chiedendomi di poter pronunciare due parole… non una sola..
ONORE…e…MAGIA
Hernan si è accorto del ritorno delle famiglie allo stadio, dei tanti bambini anche in curva, di un clima di gioia e di amore verso la squadra…e dice che il merito non è solo il suo, ma è della squadra tutta, della dirigenza, della Fondazione A.P.S. “Fondazione Taras 706 a.C”. Rivedere le famiglie al campo è già una vittoria.. è la vera vittoria…
Hernan sa che la città…e i suoi tifosi..tutti… stanno inseguendo un sogno… la promozione in C1… un riscatto… una voglia di esplodere nella fontana di Piazza Ebalia, nel cuore della città…di sbandierare i colori rossoblù…e gridare ancora e sempre ForzaTaranto…
Hernan …parla di un sogno.. il suo… quello della gente, di tutti… di vincere un campionato…e tutti sono uniti per inseguire questo sogno…
Un grazie speciale, questo bravo ragazzo argentino… questo bravo ragazzo tarantino… lo dice alla sua famiglia, a sua moglie… che da anni gli sanno stare accanto a lui…e ai tarantini che lo fanno sentire uno di loro.
Hernan sente la voce dei cuori rossoblù quando il suo nome e della squadra tutta sono gridati al cielo..
Hernan…. grazie.. io non so e non voglio aggiungere una sola parola alle tue… tutte uscite da un cuore di ragazzo puro…che ama la maglia..che ama la città… e che è un esempio di come il calcio..a tutti i livelli..possa restare una palestra di vita e di valori…
Hernan… piacere di averti conosciuto…ascoltato…
Herman … numero 9… un campione…dentro e fuori dallo stadio.
Facci sognare… quel sogno… insieme a te!
Che questa città… non è solo fumi… non è solo veleni… ma è un coro di voci… che allo stadio grida la sua voglia di vincere..come nelle strade …. la voglia di vivere…
(foto Mitidieri)
Marianeve Santoiemma