Il gip del Tribunale di Taranto ha concesso gli arresti domiciliari al presidente della Provincia di Taranto Gianni Florido, arrestato lo scorso 15 maggio per concussione nell'ambito di un'inchiesta sullo stabilimento siderurgico Ilva.
Lo riferiscono fonti giudiziarie.
Resta in carcere invece l'ex assessore provinciale all'Ambiente Michele Conserva, aggiungono le fonti.
Florido ieri era stato sottoposto all'interrogatorio di garanzia dal giudice e si era difeso rigettando l'accusa di aver favorito l'Ilva.
L'inchiesta, parallela a quella principale per disastro ambientale - che nel luglio 2012 portò al sequestro di parte degli impianti dello stabilimento -, riguarda l'autorizzazione per la realizzazione di una cava all'interno dell'area dell'Ilva utilizzata invece come vera e propria discarica di materiali altamente inquinanti.