
L’As Taranto Calcio non si iscriverà al prossimo campionato di Lega
Pro. Di fatto la società di via Martellotta dice addio ad ogni speranza e
si consegna al fallimento. La notizia, ufficiale, arriva in una nota
inviata dal direttore generale Mike Hulls. La riportiamo di seguito.
«L’As Taranto Calcio comunica che, considerata l’attuale situazione
economica della società, l'assenza di nuovi investitori e/o sponsor e la
mancanza di eventuali trattative in grado di garantire il necessario
aumento di capitale sociale non procederà all’invio della domanda di
ammissione al campionato di Prima Divisione Lega Pro 2012-13, come
previsto dal comunicato ufficiale. Per oltre sei mesi il presidente e i
suoi dirigenti hanno cercato, in Italia ed all’estero, potenziali
partner al fine di garantire la permanenza del Taranto in Lega Pro ma
nostro malgrado nessuna iniziativa è andata a buon fine».
LA RESA - «Nonostante
l’interessamento del sindaco Ezio Stefano - prosegue il comunicato - non
esiste alcuna soluzione che possa cambiare l’attuale situazione, creare
speranze consegnando la domanda di ammissione sarebbe una falsa
promessa che ormai non serve a nessuno. La società infine ringrazia
tutti coloro che hanno lavorato senza sosta per trovare un acquirente in
grado di sostenere il club, in particolare gli avvocati Russo e Bruni e
i loro collaboratori».
L'AMAREZZA - Dopo la festa di
giovedì in Piazza Ebalia per la promozione in B, dovuta ad una sentenza
del Tar che annullava la penalizzazione rivelatasi un falso, i tifosi
ricevono la triste notizia, che già era nell’aria. Dall’anno prossimo il
calcio a Taranto, nella migliore delle ipotesi, ripartirà dal gradino
più basso. I due mari dicono addio al professionismo.
Marina Luzzi
GRAZIE ANCORA A CHI POTEVA FARE MA NON HA FATTO DALLA REDAZIONE DI TARAStv.