Continua ininterrottamente in tutti i quartieri del capoluogo jonico la lotta allo spaccio degli stupefacenti da parte dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo dell’Arma di Taranto.
Nella serata di ieri 5 febbraio, una Squadra del Nucleo ha deciso di effettuare una perquisizione, questa volta nel cuore del Borgo Antico.
I militari avevano da giorni attuato dei servizi di osservazione nei pressi dell’abitazione di Giovanni Maggio, 23enne del luogo, già noto per reati concernenti gli stupefacenti, nel corso dei quali hanno constatato un sospetto andirivieni di persone, soprattutto giovani, considerando che il “traffico” di gente che entrava ed usciva dall’abitazione in questione era rilevabile a qualsiasi ora del giorno e della notte.
Pertanto, ieri sera i carabinieri hanno deciso di intervenire, ritenendo che quel fermento potesse in realtà celare lo spaccio di droga.
È stata quindi effettuata una perquisizione personale e domiciliare che non ha tardato a dare i suoi frutti. Infatti, Maggio è stato trovato in possesso di complessivi 7 grammi di eroina – suddivisa nelle cosiddette cipollette ed un ulteriore involucro in cellophane termosaldato – e 10 grammi di hashish, il tutto già approntato per la vendita.
La droga sequestrata sarà analizzata dal Laboratorio di Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale dei Carabinieri ed il giovane, arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Taranto, a disposizione del Sostituto Procuratore di turno.
FONTE: http://taranto.ilquotidianoitaliano.it/2014/taranto-eroina-e-hashish-in-casa-arrestato-23enne/