Il rapporto Svimez rende noto che, tra le regioni italiane, la Puglia ha un primato negativo: quello dei 320mila posti di lavoro persi negli ultimi quattro anni (dal 2008 al 2012)! A ciò si aggiunge la perdita di reddito della regione.
Annuncerà mai pubblicamente, il governatore Pugliese Nichi Vendola, questi dati?
Aldo Pugliese (segretario regionale Uil) lancia l’allarme:”non siamo certo sorpresi, il primato, se sommato ai dati della cassa integrazione ordinaria (circa 11500), straordinaria (8mila) e in deroga (oltre 20mila unità), della mobilità in deroga (circa 18mila) e dei cosiddetti inattivi, assume contorni spaventosamente drammatici”. In Puglia è assente un unico e grande ente ad hoc, al quale conferire ogni strumento utile ad attirare investimenti e capitali nazionali ed esteri verso il territorio. Si è in presenza invece di un’inutile e dannosa dispersione delle competenze tra tanti enti, spesso doppioni, che altro non fanno se non aumentare i costi della macchina amministrativa regionale.
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Annuncerà mai pubblicamente, il governatore Pugliese Nichi Vendola, questi dati?
Aldo Pugliese (segretario regionale Uil) lancia l’allarme:”non siamo certo sorpresi, il primato, se sommato ai dati della cassa integrazione ordinaria (circa 11500), straordinaria (8mila) e in deroga (oltre 20mila unità), della mobilità in deroga (circa 18mila) e dei cosiddetti inattivi, assume contorni spaventosamente drammatici”. In Puglia è assente un unico e grande ente ad hoc, al quale conferire ogni strumento utile ad attirare investimenti e capitali nazionali ed esteri verso il territorio. Si è in presenza invece di un’inutile e dannosa dispersione delle competenze tra tanti enti, spesso doppioni, che altro non fanno se non aumentare i costi della macchina amministrativa regionale.
Troppi enti regionali inventati dal governatore Vendola, negli ultimi 8 anni, solo per soddisfare logiche clientelari! Qualcuno in regione pensava di contrastare i problemi occupazionali con iniziative aleatorie tipo “bollenti spiriti” o “principi attivi”. Altri due anni di governo regionale, per chi pensa di occuparsi più di andare in giro per l’Italia a fare comizi e a presenziare in tv, che di occuparsi dei problemi interni alla propria regione, sono troppi!
V.A.