Un detenuto di 29 anni ha tentato il suicidio nel carcere di Taranto, impiccandosi alla finestra del bagno della sua cella. Un agente della Polizia penitenziaria lo ha soccorso dopo aver sfondato la porta del bagno, che era stata sbarrata. Lo rende noto Federico Pilagatti, segretario del Sappe, sindacato autonomo di polizia penitenziaria. Il detenuto, in carcere per reati contro il patrimonio, è stato condotto d'urgenza in ospedale: le sue condizioni sono gravi. «Il Sappe - sottolinea Pilagatti in una nota - deve prendere atto della grave situazione del carcere di Taranto dovuta al sovraffollamento di detenuti a cui si contrappone una grave carenza di personale». «Negli ultimi tempi - conclude - decine, se non centinaia, sono stati gli interventi dei poliziotti penitenziari che hanno evitato suicidi».
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