
''Se Ilva non fosse in grado di dare le garanzie, la legge prevede che possono subentrare forme di gestione diversa da Riva - ha sottolineato - non necessariamente la nazionalizzazione, che eventualmente sarebbe proprio l'ultimo stadio verificando la compatibilita' con le regole europee''.
''Da un lato stiamo verificando con l'azienda lo stato delle iniziative per rispettare i termini dell'Autorizzazione Integrata Ambientale, e' un lavoro in corso in queste ore - ha spiegato - dall'altro stiamo aspettando da Ilva una risposta industriale e finanziaria circa l'affidabilita' del suo impegno.
Penso che la cosa migliore sia procedere con la continuita' produttiva contestualmente agli investimenti per il risanamento, altrimenti si crea una spirale negativa''.