Dopo quello di Bari, un altro maxi sequestro di luminarie natalizie,
oltre a giocattoli, dispositivi medici e materiale chimico, e' avvenuto a
Taranto da parte della Guardia di finanza. Nel corso di una serie di
controlli, intensificati in vista dell'arrivo delle feste, il nucleo di
Polizia tributaria della citta' jonica ha individuato un esercizio
commerciale nel centro cittadino gestito da un cittadino cinese, che
aveva messo in vendita luminarie natalizie e addobbi che riportavano
marchi falsi di certificazione di conformita' europea (Ce), oltre ad
essere prive dei dati identificativi dell'importatore e sprovviste del
foglio illustrativo delle caratteristiche tecniche.
Come a
Bari, si e' constatato anche a Taranto che tutti i prodotti possedevano
la sezione e la lunghezza del cavo di alimentazione di dimensioni non
idonee a sopportare adeguatamente la tensione della rete elettrica con
probabile rischio di surriscaldamento e incendio. Si tratta quindi di prodotti non conformi alle norme sulla sicurezza e anche pericolosi per il consumatore.
Complessivamente sono stati sequestrati circa 30.000 articoli tra i
quali anche diversi giocattoli pericolosi per la salute dei piu'
piccoli, in quanto privi dei requisiti della norma comunitaria sulla
sicurezza, e presidi medici chirurgici a funzione biocida (gli
insetticidi) senza autorizzazione del Ministero della salute. Il
titolare del negozio e' stato denunciato all'autorita' giudiziaria per
vendita di prodotti industriali con segni mendaci e violazione delle
leggi sulla sicurezza dei prodotti e sulle autorizzazioni alla
produzione e all'immissione in commercio di presidi medico-chirurgici.
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