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lunedì 6 giugno 2011

Atalanta e Siena rischiano


Continuano le tristi vicende legate al Calcio Scommesse. Anche il Siena è nei guai per una combine con il Sassuolo e, la squadra toscana, rischia l'esclusione dalla massima serie conquistata sul campo. La Procura di Cremona, dopo aver disposto sedici arresti tra cui quello eccellente di Beppe Signori, sta continuando ad indagare sulla base della dichiarazione di Massimo Erodiani, gestore di due punti scommesse. Le dichiarazioni diMario Pirani, altro indagato per il terremoto delle scommesse, tirano in ballo anche cinque club di Serie A: Roma, Fiorentina, Cagliari, Genoa e Lecce.

Anche a Napoli si trema per la partita Napoli-Parma 2-3 della stagione sportiva 2009/10. Si fa riferimento ad un match stranissimo con i partenopei che dominarono nel primo tempo. Nella seconda frazione di gara, uno stranissimo calo di tensione degli azzurri diede modo al Parma di recuperare la partita e addirittura di vincerla. Le forze dell'ordine avrebbero parlato di un meccanismo perverso sulle scommesse live. Sarebbero state segnalate infatti numerose scommesse, a gara in corso, sulla vittoria del Parma, da parte di persone vicine al clan degli scissionisti di Secondigliano ed a bordo campo pare ci fosse anche il figlio di un noto boss. Da Parma, Tommaso Ghirardi, presidente del club emiliano, ironizza: ”Noi a Parma non conosciamo queste cose, abbiamo i boss dei prosciutti e dei salami".

DI certo non ride il Sassuolo che è stato chiamato in causa sulla base di alcune intercettazioni, inerenti al match contro il Siena, ancora da confermare: il centrocampista verdenero, Daniele Quadrini sarebbe l'uomo che avrebbe chiesto 45000 euro per perdere, con la complicità di due compagni di squadra, l'incontro finito 4-0 per il Siena. Le due società smentiscono ogni coinvolgimento diretto e difendono i propri giocatori. Rischiano anche Cristiano Doni e la sua Atalanta.

Il Ministro degli Interni, Roberto Maroni, sta per prendere delle contromisure al fenomeno del Calcio Scommesse: “Vogliamo individuare le migliori forme di prevenzione e repressione delle scommesse clandestine delle partite di calcio", aggiungendo inoltre: "Servono iniziative, perché la violazione delle norme penali investe pure il campo della sicurezza. La prevenzione, poi, conta tanto: i campioni sono gli idoli dei ragazzi: devono avere dei valori etici appropriati”.

Verrano portate avanti delle indagini specifiche atte a mettere in luce il ruolo della mafia e delle organizzazioni criminali nel mondo del calcio. Alcuni servizi servizi speciali come Sco, Ros e Gico avranno il compito di seguire da vicino il fenomeno criminale.

Anche la Procura di Napoli ha aperto un fascicolo sul calcio scommesse ed ha aperto un canale di collaborazione con la Procura di Cremona.

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