“Qualcuno in paese dice che i
voti del Pd sono andati alla nostra lista, ma non è assolutamente vero
altrimenti avremmo vinto e sullo scranno di sindaco ci sarei io”.
Commenta così, a pochi giorni
dallo scrutinio elettorale, Cosimo Ciura, candidato sindaco della lista
“Monteiasi protagonista” che per un soffio non è uscita vincitrice dalle urne
per le elezioni amministrative a Monteiasi.
Con uno scarto di appena 58 voti
Cosimo Ciura siederà in consiglio comunale insieme a Giusy Ancora (320 voti) e
Vincenzo Maranò (257 voti).
Reduci di una campagna elettorale
dura, difficile e dai toni accesi i candidati della lista “Monteiasi
protagonista”, però non mollano e già promettono nuova battaglia.
“Il
nostro impegno in consiglio comunale – fa sapere Ciura – sarà quello di
controllare atto per atto. Passeremo al setaccio ogni delibera per garantire
l’interesse della comunità monteiasina. Quella appena conclusasi è stata una campagna
elettorale dura che noi abbiamo condotto senza offese e senza alzare i toni, a
differenza degli altri. Noi abbiamo parlato di programmi, mentre dall’altra
parte non abbiamo sentito che insulti. Nessun programma e la pretesa di aver
vinto senza i voti del Pd. Ebbene, ci tengo a precisare che quei voti non sono
andati alla nostra lista. I 1530 voti che Monteiasi protagonista ha ottenuto
sono tutti genuini. La nostra campagna elettorale è stata corretta, condotta
senza l’apporto di nessuno. Altrimenti avremmo vinto”.
Una bella battaglia tra le urne
che non mancherà di proseguire anche tra i banchi del consiglio comunale.
Ciura non perde tempo e già
lancia la sfida. Durante la sua campagna elettorale aveva annunciato la
rinuncia dell’indennità di sindaco ed assessori. “Chiedo ai nuovi
amministratori – dice – di rinunciare all’indennità dimostrando di cominciare a
dare un primo segnale verso quel cambiamento tanto annunciato in campagna
elettorale”.
MARY DE BARTOLOMEO
MARY DE BARTOLOMEO