Quando, in una famiglia, un uomo è sovrastato dalla potenza
dei suoi famigliari ed è succube di tutto e tutti, non riuscendo ad ottenere un
po'di tranquillità neanche nel suo giorno di riposo lavorativo, escogita
qualsiasi piano pur di prendere in mano le redini della sua vita. È quello che
succede al protagonista di questa commedia, Giorgio, che, ormai stanco dei
continui "sfruttamenti" da parte dei suoi cari, approfitta di una
situazione particolare per prendere in mano le redini della sua famiglia e per
sistemare tutte quelle situazioni che sino ad allora lo opprimevano e sulle
quali non aveva mai avuto la possibilità di mettere parola. Giorgio cerca di
"liberarsi" con quasi ottimi risultati di un suocero troppo
petulante, di una moglie troppo autoritaria, di una sorella che lo vorrebbe più
presente con le problematiche della loro madre, di un genero bambinone. Tutto
avviene a causa di una caduta dovuta ad una distrazione, Giorgio perde la
memoria e ha un cambiamento brusco nel suo atteggiamento, divenendo così un
uomo scontroso, schietto, un uomo che dice tutto ciò che pensa, senza
preoccuparsi dei danni che le sue repentine decisioni hanno sulle persone che
lo circondano. Quelle stesse persone che mentre prima non gli permettevano di
mettere bocca in alcuna situazione, ora sono più che accondiscendenti e
comprensivi, perché Giorgio non è più quello di una volta. Ma non lo è più davvero? E per quanto sarà
così?
Anche in questa commedia si cerca con la risata di trasmettere la morale, in quanto con la comicità sono trasmessi i significati profondi di una comune realtà. Il dialogo è l'elemento chiave di tale commedia, nonché l'importanza della comunicazione come elemento indispensabile in una famiglia. In questa commedia si respira il profumo della quotidianità di una tipica famiglia che nonostante le sue mille problematiche trasmette unità in qualsiasi momento.
ATTORI / INTERPRETI
- Tobia Orazio Pica Giorgio
- Aldo Solito Cataldo
- Chiara Vinci Mariella
- Rosanna D'Alò Paola
- Nicola Carpignano Fausto
- Grazia Vozza Lina
- Angelo Solito Rino
- Elena Resta Pompea
- Franco Boccuni Prospero
- Cosimo Solito Franco
- Sergio Tersigni Dottore
Regia: Aldo Solito
Direttore di scena: Francesco D'Alò
Scenografia: Aldo Solito, Angelo Solito
Scenografia: Aldo Solito, Angelo Solito