Ha militato soprattutto in serie C, bomber prolifico e grande giocatore: il Taranto lo ha scelto come punta centrale della nuova squadra costruita per vincere in D e dovrebbe fare la differenza. Il gruppo è quasi completo, ora tocca a loro, ai giocatori che devono riuscire in una missione difficile, ma ancora una volta intrigante e piena di aspettative dei tifosi rossoblù.
Giampiero Clemente, ultimissime ore di ritiro: un resoconto.
«È andato tutto bene, abbiamo lavorato con molto impegno sotto il profilo fisico e tattico e tutto ha avuto un percorso normale: io mi attendevo dei compagni carichi e preparati, sono tutti dei bravi ragazzi e degli ottimi amici, sono contento. Anche mister Maiuri è un tecnico che ha le idee ben chiare e giorno dopo giorno ci ha fatto comprendere che significa stare nella squadra del Taranto: si è lavorato tanto e con grande volontà, è nato un gruppo bellissimo a Camigliatello».
Si trova bene col 4-4-2 del tecnico?
«Sì, ma non è certo l'unico modulo che attueremo durante la stagione ed il mister ha più di una soluzione che noi abbiamo cercato di incamerare, diverse tra loro. A prescindere da quello che si usa, ci ha messo tutti nella condizione di far bene. Quello del nostro allenatore è un calcio aggressivo, vuole tanto da noi, ma siamo noi poi a dover trasferire sul campo ciò che apprendiamo».
Pochi giorni fa i gironi: com'è quello del Taranto?