Il danno ambientale che questo territorio ha subito ha davvero dell'incredibile.
Oggi è stato presentato da Fabio
Matacchiera, presidente della onlus Fondo Antidiossina Taranto, un nuovo
esposto alla Procura della Repubblica per presunto pericolo da amianto
nell'area Ilva e nella discarica denominata Mater Gratiae.
Il nuovo esposto depositato scaturisce dall`acquisizione e dalla visione di un «video-shock» che è stato diffuso lo scorso 15 dicembre c.a., attraverso la pagina web del quotidiano Il Fatto. Dalla visione del video, si può notare che, nella discarica Mater Gratiae, in gestione all`Ilva, confluiscono materiali di tutti i generi, compresi sacconi «big bag» che si presentano spesso lacerati e presumibilmente pieni di amianto, così come si evince dalla etichettatura («a») sovraimpressa, prevista per legge, secondo il codice C.E.R. "Le nostre preoccupazioni ed i nostri allarmi - aggiunge Matacchiera - sarebbero confermati da una nuova documentazione fotografica e video".
Il nuovo esposto depositato scaturisce dall`acquisizione e dalla visione di un «video-shock» che è stato diffuso lo scorso 15 dicembre c.a., attraverso la pagina web del quotidiano Il Fatto. Dalla visione del video, si può notare che, nella discarica Mater Gratiae, in gestione all`Ilva, confluiscono materiali di tutti i generi, compresi sacconi «big bag» che si presentano spesso lacerati e presumibilmente pieni di amianto, così come si evince dalla etichettatura («a») sovraimpressa, prevista per legge, secondo il codice C.E.R. "Le nostre preoccupazioni ed i nostri allarmi - aggiunge Matacchiera - sarebbero confermati da una nuova documentazione fotografica e video".