Parla, va in onda, discute e gira l'Italia in tv. intanto la
sua Puglia è in ginocchio. Nichi non accetta il verdetto di domenica:
ha perso
Mentre Taranto brucia, Nichi a Roma discute. Nichi Vendola sul suo profilo Twitter annuncia "A minuti sarò ospite di Ottoemezzo su la7". Dunque mentre la sua Puglia
e Taranto sono colpite prima dallo spettro della chiusura dell'Ilva lui
se va in giro in tv lontano dalla sua terra. Vendola non ha ancora
superato lo schock di aver perso le primarie del centrosinistra. Per lui
la sconfitta ancora non esiste. e così quando annuncia di andare in tv
lo fa allo stesso modo di quando era nel vivo della sua campagna
elettorale per essere il candidato premier. Va da Lilli Gruber e
non parla poi così tanto dell'Ilva. Non parla di una regione piegata da
una tragedia sociale e ambientale. non parla di una città che rischia
di esplodere fra la minaccia della chiusura degli impianti e il rischio
per la salute dei suoi cittadini. Nichi non c'è in Puglia. Lui parte e
va in tv a parlare ancora di primarie. Fa l'endorsement esplicito a
Bersani: "Ha una caratteristica rara sulla scena pubblica - dice Vendola
- non è un cinico. Ed è un grande amministratore e un leader la cui
cultura politica è in sintonia con le famiglie del socialismo europeo.
Renzi - ha continuato - è un giovane sgargiante e spavaldo, ma il suo
profilo politico culturale lo fa rassomigliare all’Europa
conservatrice". E intanto taranto brucia. Poi si perde nei discorsi
dell'antiberlusconismo:"Berlusconi è finito. Ma l'antiberlusconismo è
ancora egemone". E intanto Taranto brucia ancora. Nichi non ha capito
che ha perso. C'ha provato, ma ha perso. E' stato sconfitto da Renzi e
Bersani. Deve capirlo. Ha perso la sua occasione. La cosa migliore e
giusta che deve fare è tornarsene in Puglia a fare il governatore. A
Taranto non lo hanno eltto per andare ad Otto e mezzo in tv. A Taranto
lo hanno eletto perchè faccia il suo dovere. Dare risposte a chi non le
ha. I lavoratori pugliesi.