di Dario Durante. Ancora una fumata nera per la composizione della nuova giunta municipale di Taranto.Il sindaco Ippazio Stefano, infatti, durante un vertice con tutti i partiti della maggioranza, ha comunicato soltanto alcune linee guida per la formazione della nuova squadra di governo.
La novità è rappresentata dall'introduzione di un codice etico, una sorta di patto che tutti i futuri assessori dovranno rispettare. Forse, il sindaco vuole evitare quanto accaduto nella precedente esperienza durante la quale è stato costretto a cambiare più volte assessori per varie divergenze.
Altro argomento in discussione la volontà di rispettare la parità di genere (quote rosa) e la rappresentatività di tutte le anime della coalizione. Proprio su quest'ultimo punto, si gioca una partita delicata, considerato che il Pd (il partito, cioè, più forte numericamente in consiglio comunale) appare sempre più frazionato nelle sue componenti che fanno capo all'assessore regionale Pellilo, al presidente della Provincia Florido e al parlamentare ionico Vico.
Il clima, comunque, è sembrato sereno anche se non c'è più voglia di attendere: le emergenze della città devono subito essere affrontare. In primis, il problema della cozze in Mar Grande e la continuazione del tavolo interministeriale sulla città a Roma.
