Un imprenditore di Brescia avrebbe messo sul piatto nove milioni per l'As Taranto Calcio: quattro per ripianare i debiti di questa stagione, uno per vecchie pendenze ed altri quattro per costruire una grande squadra l'anno prossimo
di Fabio Ancona
A pochi giorni dai playoff e nell'ultima parte di una stagione ricca di gioie e contraddizioni, il colpo di scena sulla situazione societaria del Tarantopotrebbe arrivare nelle prossime ore addirittura dalla Lombardia.
Come anticipato qualche giorno fa dal nostro portale (CLICCA QUI PER RILEGGERE L'ARTICOLO), potrebbe essere un imprenditore di Brescia il prossimo massimo dirigente del sodalizio rossoblu. Lo stesso avrebbe messo sul piatto addirittura nove milioni di euro: quattro per ripianare le pendenze accumulate dalla gestione D'Addario in questo campionato, uno per debiti regressi con la vecchia proprietà ed altri quattro per costruire una grande squadra l'anno prossimo.
Il 14 maggio dovrebbe esserci un incontro tra l'attuale dirigenza ed i rappresentanti dell'imprenditore lombardo: se sarà fumata bianca, saranno anche scongiurati i sei punti di penalizzazione da scontare nella prossima stagione altrimenti inevitabili.