
E' invece del gennaio dello scorso anno una sua approfondita relazione nella quale denunciava che su 120 mila agenti di polizia in servizio, circa 20 mila, cioè attorno al 20 per cento, erano destinati a servizi di natura amministrativa e quindi sottratti al lavoro operativo, di controllo del territorio.
E' stato lo stesso Bonelli ad avvertire per telefono il centralino dei vigili del fuoco e i carabinieri. Agli investigatori Bonelli ha detto di aver ricevuto di recente minacce con telefonate anonime. L'attentato ha provocato solo qualche danno materiale, ma molto spavento tra i condomini della palazzina di Ostia, vicino al Parco "25 Novembre 1884", dove abita il deputato. E' andata distrutta la parte anteriore della sua autovettura, una Y1O, parcheggiata su via della Pineta di Ostia, mentre, per quanto concerne l'abitazione, è bruciata la porta d'ingresso e il pianerottolo è stato annerito dal fumo.
"Adesso non so proprio cosa dire... sono sconvolto", ha detto il parlamentare dei Verdi, che non è sposato né ha figli. Secondo i primi accertamenti, entrambi gli incendi sarebbero stati appiccati versando liquido infiammabile su alcuni giornali ai quali poi è stato dato fuoco. Le indagini sono dirette dalla compagnia carabinieri di Ostia.
(21 febbraio 2000)