Il 2015 si chiude con la notizia che Taranto avrà, forse fra 10 anni (se tutto va bene) un nuovo ospedale con 700 posti e con macchinari diagnostici all’avanguardia. Il 2015 si chiude, per i malati oncologici di Taranto, con la certezza che per avere una diagnosi precoce è necessario superare un percorso ad ostacoli perché mancano gli strumenti più semplici.
Nonostante gli sforzi dei medici e di tutto il personale sanitario, le cure oncologiche a Taranto sono un calvario nel calvario, tra situazioni logistiche estreme, mancanza di apparecchiature diagnostiche e personale insufficiente e spremuto al massimo Ci chiediamo e chiediamo al Governatore della Regione Puglia che senso ha sprecare milioni di euro per un nuovo ospedale, che finiranno nelle tasche dei soliti palazzinari di questa città e non solo, quando esiste una struttura che se rinforzata e trasformata in Polo Oncologico con reparti specifici eviterebbe ai Tarantini di curarsi altrove?
Caro Governatore fino a quando continuerete a negare ai tarantini di curarsi in maniera dignitosa? Fino a quando continuerete a non rispettare la sofferenza di chi deve affrontare cure lunghe dolorose?
Sabato 2 gennaio DALLE ORE 10 saremo davanti all'ospedale Moscati di Taranto per una conferenza stampa in cui denunceremo le condizioni di "dignità negata" dei malati oncologici tarantini, perché non è concepibile che debbano essere operati in strutture “non oncologiche”.
Tutta la città e' invitata.
di seguito il link dell'evento facebook :