È iniziata la quarta settimana della quinta edizione della kermesse di Arti Sceniche, Visive e Letterarie “Hermes on Streets Summer’s Festival” – promossa, dal 27 maggio al 27 settembre, dall’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus, in collaborazione con la ProLoco di Taranto e numerose altre associazioni – che, attraverso mostre di arte visiva, reading, recital, proiezioni, lectio magistralis e concerti, celebra l’estate tarantina, con la finalità di riscoprire, valorizzare e conservare la memoria storica locale, educare le nuove generazioni (e non solo) alla bellezza, alla diversità e allo sviluppo sostenibile. Ecco i dettagli delle iniziative previste per martedì 17 e mercoledì 18 giugno.
Nuovo incontro del percorso di Scrittura e Drammatizzazione presso la Comunità “Il Delfino”
Continua il laboratorio di scrittura e drammatizzazione tenuto dall’actor coach Luigi Pignatelli presso la comunità “Il Delfino”, in località San Vito a Taranto.
Nel corso dei precedenti incontri, alcuni esercizi legati alla corporeità e al movimento hanno permesso ai singoli partecipanti, una ventina di uomini tarantini e napoletani, la cui età anagrafica varia tra i 24 e i 56 anni, di liberarsi dalle maschere che la società ci impone e di iniziare a cercare dentro di sé il vero volto; è stato montato il prologo della prima performance che li vedrà protagonista nella seconda metà di luglio, nell’ambito della settima edizione della kermesse “La notte delle Muse”, promossa dall’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus; gli ospiti della comunità terapeutica hanno avuto modo di esprimersi attraverso un monologo incentrato sul tema del muro e ispirato a vicende autobiografiche.
Per martedì 17 giugno alle ore 15.00 è previsto un incontro in cui sarà proiettato “Un sogno per domani”, film del 2000 diretto da Mimi Leder ed interpretato da James Caviezel, Jay Mohr, Haley Joel Osment, Helen Hunt, Kevin Spacey. Seguiranno un dibattito, una serie di esercizi con la maschera, l’analisi dei testi redatti dai partecipanti, da cui sarà elaborata la drammaturgia del saggio finale.
A seguire, in breve, la trama del film. L’insegnante di scienze sociali Eugene dà un tema ai suoi studenti di scuola media: pensare a un modo per cambiare il mondo e metterlo in pratica. Il piccolo Trevor cercherà di risolvere il problema, di attuare la sua idea anche a rischio della sua vita. Sullo sfondo di una vicenda familiare controversa, una città difficile, una storia d’amore tra l’insegnante Eugene e la mamma Arlene, Trevor prende sul serio il compito e formula la sua ipotesi: “Ognuno deve fare tre favori a tre persone diverse che, a loro volta, devono ricambiare la buona azione a persone che a loro volta lo ricambieranno ancora, così da espandere in breve tempo un’onda di bontà e di solidarietà in grado di migliorare il mondo”. Se la gente aderirà alla idea di Trevor, sarà una vera rivoluzione. Il sogno di Trevor stupirà sia l’insegnante che la madre, ma darà i suoi incredibili risultati.
Il percorso di teatro-terapia presso la Comunità Terapuetica “Il Delfino”, che prevede due incontri a settimana di 1 ora e mezza ciascuno, si sviluppa attraverso letture, improvvisazioni, esercitazioni di scrittura creativa, proiezioni di corti, lungometraggi, allestimenti teatrali, stesura di elaborati inediti, che verranno poi pubblicati in una silloge.
Oltre l’arcobaleno con gli artisti della Hermes Academy Onlus
Martedì 17 giugno, l’Associazione Culturale Officine Taranto ospita presso la propria sede in Via Duomo #170, a partire dalle ore 19.00, il cinquantatreesimo incontro del ciclo “Taranto – Il Nuovo Volto”, organizzato dall’Associazione Culturale Hermes Academy Onlus – Arcigay Taranto, in collaborazione con l’Associazione Turistica ProLoco di Taranto, Il Circo della Magna Grecia, Strambopoli – La Città degli Artisti.
Nell’ambito dell’appuntamento socio-culturale, dal titolo “Oltre l’arcobaleno”, l’attore Luigi Pignatelli, coadiuvato da alcuni degli allievi del laboratorio di arti sceniche da lui coordinato, proporrà il reading teatralizzato “L’Arco (in un) baleno”, elaborazione drammaturgica di poesie e monologhi teatrali tratti dalla letteratura mondiale, che, partendo dall’immagine dell’arcobaleno, raccontano il viaggio fuori e dentro di sé.
Interverranno la sociologa Maria Vittoria Colapietro, la cantastorie Jarboe D’Aprile, la poetessa Rosalia D’Arcangelo, l’artista visivo Filippo Girardi, con una breve lectio magistralis legata ad una serie di culti religiosi perpetuati a Taranto in epoca magno greca, l’ingegnere informatico Adriano Peluso e Michela Santoro, presidente dell’associazione “Presenza Lucana”.
Introduce Fabrizio Iurlano, presidente dell’Associazione “Officine Taranto”.
Verrà, inoltre, illustrato il programma di iniziative socio-culturali previste in Puglia nei cinque giorni che precedono il Gay Pride di Lecce (28 giugno), con particolare attenzione per le manifestazioni con cui si celebrerà la tappa tarantina del Puglia Pride (venerdì 27 giugno).
La partecipazione è libera e gratuita.
Educazione alla Teatralità per gli Amici di Terza Età e proiezione del corto “Sciacalli”
Mercoledì 18 giugno, presso la sede dell’associazione ANTEAS, in Corso Umberto #144, nell’ambito del progetto di educazione alla teatralità promosso da Hermes Academy Onlus e ANTEAS, a partire dalle ore 18.00, continua il laboratorio di lettura, scrittura e drammatizzazione tenuto dall’actor coach Luigi Pignatelli, che vede coinvolti 20 uomini e donne di terza età. Tutti i mercoledì si sviluppano incontri caratterizzati da esercizi di training, proiezioni, dibattiti, workshop di scrittura creativa e di recitazione, lezioni di improvvisazione e interpretazione e le prove per il saggio di fine corso, previsto, in sede, per l’ultimo mercoledì di giugno e poi, presso il Teatro Tatà, in collaborazione con la scuola Studio Danza di Venere Turi, sabato 28 giugno alle 21.00.
Nell’incontro odierno è prevista anche la proiezione del cortometraggio “Sciacalli”, scritto e diretto dal giovane regista romano Giacomo Volpe, interpretato daPaolo Lipartiti, Michele Lattanzio, Mario Di Gravio, Raffaello Nencioli, Carlo Bolli e prodotta dai Cinecircoli Giovanili Socioculturali. Le riprese, svoltesi a Roma nel maggio del 2013, hanno visto coinvolti due artisti tarantini: Luigi Pignatelli (actor coach) e Giuliano Doro (fotografo di scena). Seguiranno un dibattito, una serie di esercizi con la maschera, l’analisi dei testi redatti dai partecipanti, da cui sarà elaborata la drammaturgia del saggio finale.
Così Giacomo Volpe descrive la genesi della propria opera prima: “Ho voluto rendere omaggio al cinema di genere, ormai quasi estinto nel cinema italiano. Il cinema trae spunto dalla vita, in ogni sua sfaccettatura. Il mio corto è un poliziesco noir, che racconta, in poco più di dieci minuti, una vicenda con cinque personaggi e due colpi di scena finali. Gli attori sono stati una parte fondamentale: in questo genere di storie se non convincono gli attori, non è convincentel’intero lavoro.”
L’actor coach Luigi Pignatelli aggiunge: “In questo puzzle di carne e pellicola, il tempo, vittima e carnefice dell’uomo moderno, si frammenta e lo spettatore, novello Teseo alla ricerca della sua bella, nelle digressioni di colpa, riscuote la sua vincita: un grumo di sabbia, sulla ribalta che si disfa della notte. La luna recide il filo di Arianna. I frame raccolgono i dati e l’opera d’arte confina con la soluzione del giallo, nel film noir dell’esistenza.”
Per entrare a far parte di questa realtà associativa, info, iscrizioni ai corsi promossi dall’Hermes Academy Onlus, proposte, contattare il numero +39 346/6226998 oppure l’indirizzo email luigi_pignatelli@ hotmail.it
Su facebook: Compagnia Teatrale Hermes
Per maggiori dettagli e per aggiornamenti sugli incontri socio-culturali promossi dall’Hermes Academy Onlus, consultare il sito www.hermesacademy. blogspot.it