Una nuova “sponda” per il Materano. Con l’obiettivo di promuovere le iniziative e le azioni di cooperazione, volte a incoraggiare la capacità imprenditoriale delle imprese locali e delle filiere turistiche e produttive, ieri mattina la Provincia di Matera e l’Autorità portuale di Taranto hanno sottoscritto un apposito protocollo d’intesa.
Terzo porto nazionale per movimentazione di merci e “ponte” naturale verso il Medioriente,il Nord Africa e tutti i porti del Mediterraneo, Taranto riveste infatti un ruolo importante sia da un punto di vista commerciale che strategico. E proprio per questo il Materano vuole ora cercare di creare un asse privilegiato. L’atto è stato siglato dai presidenti dell’Amministrazione provinciale di Matera, Franco Stella, e dell’Autorità portuale, Sergio Prete. Presenti anche il segretario generale della stessa Autorità, Francesco Benincasa, il prefetto di Matera, Luigi Pizzi, il viceministro all’Interno, Filippo Bubbico, e il console dei Paesi Bassi per Puglia, Basilicata e Molise, Massimo Salomone. «Il porto di Taranto – ha detto il presidente Prete - ha iniziato da pochissimo a guardare anche allo sviluppo del traffico passeggeri e in questo senso l’offerta turistica della Basilicata, e in particolare della provincia di Matera, sicuramente può essere un volano di attrazione sia di traffici sia dello sviluppo del turismo». «Inoltre - ha aggiunto – abbiamo uno sviluppo indirizzato nella valorizzazione delle produzioni commerciali e industriali attraverso la logistica».