DEDICATO A TUTTI I MIEI DETRATTORI (anche a
qualche giornalista) E AGLI PSEUDO AMBIENTALISTI CHE MI CONTESTANO
PERCHE' RIMANGO UN CANE SCIOLTO CHE NON SI E' FATTO LEGARE DAI LORO
LACCI E DA QUELLI DELLA POLITICA.
Molti mi accusano di aver scoperto l'acqua calda poichè certi fatti sarebbero noti sin dai primi anni del 2000, come dicono in molti. Voglio ricordare a tutti quelli che sono soliti denigrare il mio" lavoro di ambientalista" che già nel 1991 (21 ANNI FA!!!) feci analizzare i fanghi raccolti davanti agli scarichi Ilva. Dovetti inviare i campioni da esaminare ad un laboratorio specializzato di Siderno (visto che a Taranto nessuno voleva prendersi la responsabilità di farlo) ed il risultato analitico fu impietoso. Secondo il vecchio ed allora vigente DPR 915/82, quei fanghi venivano classificati come "FANGHI TOSSICO NOCIVI". Fui tra i primi con l'Ass.Caretta caretta, di cui ero presidente e fondatore a lanciare l'allarme IPA e Metalli pesanti. Tra gli ipa spiccava il famigerato benzo(a)pirene che quasi nessuno allora sapeva cosa fosse e di cui adesso tutti parlano. Le analisi furono eseguite a nostre spese. Per quanto riguarda, invece, la modalità di prelievo dei campioni di sedimento effettuata pochi giorni fa, si è preferito usare il retino a strascico per prelevare la parte superficiale dello strato fangoso per verificare se esistono, come fortemente ipotizzato, situazzioni di bioaccumulo di sostanze inquinanti in atto o recenti. Utilizzare il campionamento con benna o carotatore ci avrebbe portato a prelevare il sedimento più profondo che avrebbe potutto rappresentare una situazione pregressa.
FABIO MATACCHIERA
Molti mi accusano di aver scoperto l'acqua calda poichè certi fatti sarebbero noti sin dai primi anni del 2000, come dicono in molti. Voglio ricordare a tutti quelli che sono soliti denigrare il mio" lavoro di ambientalista" che già nel 1991 (21 ANNI FA!!!) feci analizzare i fanghi raccolti davanti agli scarichi Ilva. Dovetti inviare i campioni da esaminare ad un laboratorio specializzato di Siderno (visto che a Taranto nessuno voleva prendersi la responsabilità di farlo) ed il risultato analitico fu impietoso. Secondo il vecchio ed allora vigente DPR 915/82, quei fanghi venivano classificati come "FANGHI TOSSICO NOCIVI". Fui tra i primi con l'Ass.Caretta caretta, di cui ero presidente e fondatore a lanciare l'allarme IPA e Metalli pesanti. Tra gli ipa spiccava il famigerato benzo(a)pirene che quasi nessuno allora sapeva cosa fosse e di cui adesso tutti parlano. Le analisi furono eseguite a nostre spese. Per quanto riguarda, invece, la modalità di prelievo dei campioni di sedimento effettuata pochi giorni fa, si è preferito usare il retino a strascico per prelevare la parte superficiale dello strato fangoso per verificare se esistono, come fortemente ipotizzato, situazzioni di bioaccumulo di sostanze inquinanti in atto o recenti. Utilizzare il campionamento con benna o carotatore ci avrebbe portato a prelevare il sedimento più profondo che avrebbe potutto rappresentare una situazione pregressa.
FABIO MATACCHIERA