
Le ultime notizie che si hanno di Rossella risalgono a dicembre quando un gruppo dissidente dell’Aqmi (Jamat Tawhid Wal Jihad Fi Garbi Afriqqiya ) ha rivendicato il rapimento. Da allora più nulla. Silenzio. I media e il mondo politico sembrano assolutamente disinteressati. Forse perché non fa audience, forse perché non porta voti.
Unica eccezione il Tg3 che ha inserito un banner che campeggia nella parte alta della sua homepage. “Lo terremo fino alla liberazione di Rossella Urru – scrive Silvio Giulietti della redazione Internet – vi invitiamo a segnalare all’indirizzo mail tg3net@rai.it tutte le iniziative di cui venite a conoscenza utilizzando come oggetto del messaggio la dicitura “Rossella libera”. Le pubblicheremo”
La storia di Rossella è quella dell’Italia migliore, dei tanti italiani che lasciano il nostro Paese e decidono di dedicarsi agli altri in ogni parte del mondo. Senza guadagnarci nulla: per amore, per passione nei confronti dell’altro e lontani da ogni clamore mediatico.