«Comprendo lo sfogo di Basile, adesso Provincia e Comune devono fare squadra» «Il Cras è una realtà importantissima per la Puglia e per il panorama cestistico nazionale, ora è il momento che le istituzioni tarantine la preservino attraverso un gioco di squadra. Perdere questa società sportiva, significa privarsi di un patrimonio dal valore sociale ed economico». Massimo Ferrarese, l'imprenditore, politico e patron dell'Enel che sta battendo la via del ritorno in serie A maschile, lancia un messaggio speciale e cementato dai fatti sulla strada Brindisi-Taranto. «Per mantenere una realtà sportiva d'eccellenza serve un gioco di squadra e la programmazione - dice alla "Gazzetta" Ferrarese, che nel 2004 ha ri- velato la squadra brindisina dalla B2 maschile sino a portarla sul tetto nazionale in sei anni -. La riflessione e lo sfogo del patron Angelo Basile è comprensibile. So che significa fare degli sforzi per recitare una parte da protagonista sul proscenio nazionale ed europeo. Io quando cominciai la mia avventura nella New Basket ero da solo, adesso invece sono il presidente onorario di un sodalizio che è poggiato su dieci soci, che contribuiscono con il 40% alla vita del club. Il resto è garantito dalla sponsorizzazione dell'Enel al 30% e dal 30% degli incassi ed operazioni di marketing commerciale e multimediale. Senza questa famiglia allargata ora non potremmo stare a lottare per il ritorno nell'Ai dove c'eravamo una stagione fa». Ferrarese sposa il Basi-le-pensiero: «Per andare avanti serve il raccordo tra la squadra e le istituzioni. Occorre creare una sorta di marchio Cras, che abbracci le eccellenze del ter- ritorio, esportabili attraverso le gesta sportive». Come presidente della Provincia di Brindisi, il rappresentante politico di una coalizione di centro si rivolge ai colleghi di Taranto. «L'auspicio è che Florido ed il prossimo sindaco, non appena le elezioni avranno emesso il loro verdetto, convochino una cabina di regia fatta da amministratori ed imprenditori potenziali investitori del Cras, per promuovere questo progetto e lanciare le basi per un lungimirante gioco di squadra. Io - dice Ferrarese - posso anche venire a Taranto ad illustrare l'esempio vincente dell'Enel Brindisi». La presenza della centrale termoelettrica al fianco dei giganti del basket può essere appaiata all'ipotetico sostegno della grande industria verso il Cras. «È la politica - evidenzia Ferrarese - che deve intercedere verso la grande impresa che insiste sul territorio. La contro-partita dell'ambiente può tramutarsi in ossigeno per sport e sociale».
fonte: GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
fonte: GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO
