La Lega Pro si “affida” ora ai match in notturna per conferire maggiore “visibilità” e popolarità ai campionati di Prima e Seconda Divisione!
Foggia, Taranto, Benevento, Salerno, su queste squadre e sul grosso richiamo che le stesse esercitano sulle proprie tifoserie, il consiglio direttivo della Lega Pro, riunitosi a Roma, sembra fare affidamento per rendere i campionati di Prima e Seconda Divisione maggiormente “appetibili” e seguiti da un sempre maggior numero di sportivi.
La “ricetta” suggerita per creare una “grande Lega Pro” sembra essere quella di aumentarne la “visibilità televisiva” ( in primis grazie al canale digitale nazionale “RAI sport” ,ma anche tramite emittenti locali regionali )
“incrementando” il numero di match in notturna, soprattutto per gli “incontri di cartello” ,sulla falsa riga di quanto accade per la serie A e la serie “cadetta”.
I match in notturna esercitano, difatti, un fascino maggiore sugli appassionati di calcio grazie all´atmosfera particolare che si crea sotto i riflettori di “stadi importanti” come il “Vigorito” di Benevento , lo “Jacovone” di Taranto, l´Arechi di Salerno ed il “Pino Zaccheria” di Foggia, tutti e quattro importanti impianti sportivi da oltre 20.000 posti a sedere, “presidiati” da tifoserie calde e appassionate , come più volte già riscontrato negli stessi play off ( si pensi che per Salernitana - Verona del 19 giugno c´erano sugli spalti dell´Arechi circa 25.000 spettatori ….roba da serie A!!!)
Fondamentale sarà la perfetta “agibilità” di tali stadi e la assenza di problemi dei loro impianti di illuminazione che , durante questa lunga pausa estiva, dovranno essere “testati” ( specialmente in “Coppa Italia”) per garantire la “fruibilità” degli impianti da parte della Lega Pro , tutto quanto al fine di realizzare al meglio quanto “proposto “ dal Consiglio direttivo di lega.
Naturalmente saranno garantiti “maggiori contributi” economici a favore di quelle società sportive che permetteranno , tramite una perfetta organizzazione, al progetto varato dalla Lega di “decollare” in tempi brevi ; non essendo, nel contempo, ammesse deroghe di sorta a stadi , seppur importanti, che, tuttavia , non rispettino i criteri di sicurezza e funzionalità richiesti dalla normativa di legge.
Il Consiglio Direttivo di Lega Pro ha, tra le altre decisioni, definito anche la data di inizio della Coppa Italia di categoria , al 17 agosto 2011 , nonché la data di inizio del campionato di Prima e Seconda Divisione , fissandola per la domenica del 4 settembre 2011.
Anche tale scelta, come quella di maggiori match in notturna, è stata determinata al fine di consentire alle società di Lega Pro di avere più pubblico sin dalle primissime giornate del torneo.
Nel corso della riunione, quindi, è emersa la necessità di “valorizzare” maggiormente i campionati di Prima e Seconda Divisione, aumentando le partite in notturna delle squadre più “blasonate” militanti in tali gironi, e favorendo sempre più la “visibilità” e l´importanza della “fase finale” dei “play-off” e dei “play out”. Il tutto terminerà prima dell´inizio dei campionati europei in Polonia e Ucraina.
Avv. Eugenio Gargiulo
Foggia, Taranto, Benevento, Salerno, su queste squadre e sul grosso richiamo che le stesse esercitano sulle proprie tifoserie, il consiglio direttivo della Lega Pro, riunitosi a Roma, sembra fare affidamento per rendere i campionati di Prima e Seconda Divisione maggiormente “appetibili” e seguiti da un sempre maggior numero di sportivi.
La “ricetta” suggerita per creare una “grande Lega Pro” sembra essere quella di aumentarne la “visibilità televisiva” ( in primis grazie al canale digitale nazionale “RAI sport” ,ma anche tramite emittenti locali regionali )
“incrementando” il numero di match in notturna, soprattutto per gli “incontri di cartello” ,sulla falsa riga di quanto accade per la serie A e la serie “cadetta”.
I match in notturna esercitano, difatti, un fascino maggiore sugli appassionati di calcio grazie all´atmosfera particolare che si crea sotto i riflettori di “stadi importanti” come il “Vigorito” di Benevento , lo “Jacovone” di Taranto, l´Arechi di Salerno ed il “Pino Zaccheria” di Foggia, tutti e quattro importanti impianti sportivi da oltre 20.000 posti a sedere, “presidiati” da tifoserie calde e appassionate , come più volte già riscontrato negli stessi play off ( si pensi che per Salernitana - Verona del 19 giugno c´erano sugli spalti dell´Arechi circa 25.000 spettatori ….roba da serie A!!!)
Fondamentale sarà la perfetta “agibilità” di tali stadi e la assenza di problemi dei loro impianti di illuminazione che , durante questa lunga pausa estiva, dovranno essere “testati” ( specialmente in “Coppa Italia”) per garantire la “fruibilità” degli impianti da parte della Lega Pro , tutto quanto al fine di realizzare al meglio quanto “proposto “ dal Consiglio direttivo di lega.
Naturalmente saranno garantiti “maggiori contributi” economici a favore di quelle società sportive che permetteranno , tramite una perfetta organizzazione, al progetto varato dalla Lega di “decollare” in tempi brevi ; non essendo, nel contempo, ammesse deroghe di sorta a stadi , seppur importanti, che, tuttavia , non rispettino i criteri di sicurezza e funzionalità richiesti dalla normativa di legge.
Il Consiglio Direttivo di Lega Pro ha, tra le altre decisioni, definito anche la data di inizio della Coppa Italia di categoria , al 17 agosto 2011 , nonché la data di inizio del campionato di Prima e Seconda Divisione , fissandola per la domenica del 4 settembre 2011.
Anche tale scelta, come quella di maggiori match in notturna, è stata determinata al fine di consentire alle società di Lega Pro di avere più pubblico sin dalle primissime giornate del torneo.
Nel corso della riunione, quindi, è emersa la necessità di “valorizzare” maggiormente i campionati di Prima e Seconda Divisione, aumentando le partite in notturna delle squadre più “blasonate” militanti in tali gironi, e favorendo sempre più la “visibilità” e l´importanza della “fase finale” dei “play-off” e dei “play out”. Il tutto terminerà prima dell´inizio dei campionati europei in Polonia e Ucraina.
Avv. Eugenio Gargiulo