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sabato 30 marzo 2013

ANCORA UN INCIDENTE ALL'ILVA

Venerdi scorso un operaio dello stabilimento siderurgico Ilva di Taranto di 36 anni, e' stato coinvolto in un infortunio riportando la frattura scomposta a un piede mentre era impegnato nel reparto Produzione Lamiere 2. L'uomo e' stato ricoverato in ospedale.
In pratica mentre si trovava su un rullo della macchina bordatrice, una lamiera molto pesante gli e' finita su un piede. Gelo non e' riuscito a evitarla mentre un suo collega ha fatto appena in tempo a saltare giu' dal rullo. Le conseguenze, visto il peso di queste lamiere, avrebbero potuto essere piu' gravi. Il reparto e' tra quelli ripartiti solo pochi giorni fa.
Uno sciopero fino alle 7 di domani mattina e' stato proclamato dalle segreterie territoriali di Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil in seguito al nuovo infortunio verificatosi stamane nel reparto produzione Lamiere 2 dello stabilimento siderurgico Ilva di Taranto. Riguardera' solo quel reparto. Il segretario territoriale della Fim Cisl Mimmo Panarelli sottolinea che il nuovo infortunio ''mette in luce il calo di attenzione da parte dell'azienda sui temi della sicurezza. Dopo un triennio fruttuoso senza infortuni gravi, negli ultimi mesi si sta riproponendo un triste e angoscioso scenario, al quale un po' tutti non eravamo piu' abituati''.
''Ci chiediamo - continua - come mai registriamo questa improvvisa impennata di infortuni? Gli ottimi risultati, ottenuti negli ultimi anni, in termini di indici d'infortunio, avranno un po' cullato l'azienda? Quesiti che meritano risposte certe. Da parte dell'azienda esigiamo chiarimenti. Non e' possibile - afferma Panarelli - riproporre alle cronache quotidiane notizie che vanno in controtendenza con l'impegno che noi tutti da sempre profondiamo''.
''Una situazione che non accettiamo. Dal sopralluogo effettuato sul posto dell'incidente, dalle nostre Rls e Rsu, e' emerso un quadro poco chiaro: riteniamo un fatto gravissimo l'aver ignorato le basilari norme di sicurezza, fatto non nuovo nel reparto Pla2, per il quale era gia' stato chiesto l'intervento della gestione di reparto e del Sil (Sicurezza lavoratori). Siamo in perfetta sintonia con il Prefetto di Taranto, dottor Sammartino che, nei giorni scorsi, ha sollecitato maggiore attenzione sulla sicurezza sui luoghi di lavoro del nostro territorio. E' nostra volonta' assicurare l'apporto giusto - conclude Panarelli - alla realizzazione di un opportuno protocollo d'intesa che miri alla salvaguardia dell'incolumita' di tutti lavoratori''.

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