Per venerdì prossimo, 23 novembre, dalle ore 10 alle ore 12, i sindacati
confederali dei trasporti hanno indetto una manifestazione che si terrà
nel piazzale antistante della stazione di Taranto per sensibilizzare i
vertici nazionali di Trenitalia e il governo nazionale contro i tagli e
le scelte penalizzanti subiti in questi ultimi anni dal territorio
ionico.
Treni a lunga percorrenza notturni cancellati, completo
abbandono della stazione con il trasferimento di importanti servizi
quali la Squadra di rialzo, gli uffici della divisione Cargo, l’ufficio
DOTE, l’ufficio informazioni, il reparto movimento.
Così facendo sono seriamente a rischio il personale
appalti FS che lavora nelle ditte addette alle pulizie dei treni a
trasporto regionale e servizi Officina Deposito Locomotive, circa 25
addetti. Come anche gli addetti alle pulizie dei treni a lunga
percorrenza, 16 lavoratori di cui già in 3 in cassa integrazione a
rotazione, e altre 6 unità che si occupano della pulizia della stazione,
marciapiedi, uffici binari e spogliatoi del personale.
Una politica, quella adottata da Trenitalia nei confronti della Puglia
in generale, e nei confronti di Taranto in particolare, che sta mettendo
a rischio decine di posti di lavoro in un contesto che, come sappiamo, è
già fortemente deficitario sotto il profilo occupazionale. Venerdì
prossimo bisogna dunque partecipare in massa e attivamente alla giornata
di sensibilizzazione promossa dai sindacati.