In data odierna, hanno fatto sapere dall’Autorità portuale di
Taranto, è stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il bando per le
opere di “riqualificazione del Molo polisettoriale di Taranto –
Ammodernamento della banchina di ormeggio” e sono state avviate le
procedure di evidenza pubblica per la prima delle opere previste
nell’Accordo generale per lo sviluppo dei traffici containerizzati,
sottoscritto a Roma il 20 giugno 2012, successivamente alla nomina del
presidente dell’Autorità portuale quale commissario straordinario per le
opere strategiche da realizzare nel porto di Taranto. Trattasi di un
primo obiettivo raggiunto grazie al lavoro di Sergio Prete insieme alle
autorità locali che hanno dimostrato di credere nella risorsa “porto”
per la ripresa dell’economia jonica e nell’interesse dello sviluppo del
Paese.
Inoltre è stata avviata dalle amministrazioni competenti l’istruttoria relativa ai progetti di dragaggio della banchina del Molo Polisettoriale e della Vasca di colmata per il contenimento dei fanghi, che terminerà nei primi mesi del 2013. In data odierna, inoltre, sono iniziati i lavori rientranti tra quelli previsti nell’Opra strategica di interesse denominata Piastra portuale dell’hub portuale di Taranto: bonifica ordigni bellci, monitoraggi ambientali, demolizione delle strutture della ex squadra Rialzo e indagini archeologiche.
Dopo l’inizio nell’aprile scorso della realizzazione in ambito portuale degli impianti di cantiere, si è pervenuti ad uno stadio di effettiva operatività, nonostante non poche difficoltà e superando in tempi brevi quella empasse burocratico-procedurale che precede la realizzazione di opere pubbliche nel Paese.
Nel primo semestre del prossimo anno avranno inizio i lavori della Strada di collegamento dei Moli e le Opere marittime collegate al progetto. Si tratta di un risultato che evidenzia come l’unità di intenti e l’azione sinergica da più parti siano il presupposto essenzialee per il raggiungimento di obiettivi condivisi nell’interesse collettivo.
Inoltre è stata avviata dalle amministrazioni competenti l’istruttoria relativa ai progetti di dragaggio della banchina del Molo Polisettoriale e della Vasca di colmata per il contenimento dei fanghi, che terminerà nei primi mesi del 2013. In data odierna, inoltre, sono iniziati i lavori rientranti tra quelli previsti nell’Opra strategica di interesse denominata Piastra portuale dell’hub portuale di Taranto: bonifica ordigni bellci, monitoraggi ambientali, demolizione delle strutture della ex squadra Rialzo e indagini archeologiche.
Dopo l’inizio nell’aprile scorso della realizzazione in ambito portuale degli impianti di cantiere, si è pervenuti ad uno stadio di effettiva operatività, nonostante non poche difficoltà e superando in tempi brevi quella empasse burocratico-procedurale che precede la realizzazione di opere pubbliche nel Paese.
Nel primo semestre del prossimo anno avranno inizio i lavori della Strada di collegamento dei Moli e le Opere marittime collegate al progetto. Si tratta di un risultato che evidenzia come l’unità di intenti e l’azione sinergica da più parti siano il presupposto essenzialee per il raggiungimento di obiettivi condivisi nell’interesse collettivo.