Il ricorso con cui la Procura della Repubblica di Taranto solleva il
conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato in merito al decreto
legge n. 207 del 3dicembre scorso sull'Ilva di Taranto e' gia' alla
Corte Costituzionale. Si avvia adesso l'iter che dovra' portare la
Consulta a decidere se il ricorso e' ammissibile o meno. La Procura ha
sollevato il conflitto in quanto ritiene che ildecreto, nel frattempo
convertito in legge, impedisce l'azione penale, obbligatoria per legge, e
interferisce con le indagini che a fine luglio del 2012 hanno portato
al sequestro degli impianti dell'area a caldo del siderurgico essendo
stato ravvisato il reato di disastro ambientale.