Date celebri per la fine del mondo e disastri apocalittici
992: fine del mondo secondo l’eremita Bernardo di Turingia, che
terrorizzò l’intera Europa col pretesto che quell’anno il giorno del
concepimento di Gesù (25 marzo) fosse coincideva con la ricorrenza della
sua morte (il Venerdì santo), ed il tutto era pure rafforzato da una
eclissi di Sole. Molti credettero a questa profezia al punto che s capparono verso le montagne.
- 31 dicembre 999: "mille anni dopo la nascita di Cristo", è la data della fine del mondo secondo i vangeli apocrifi.
- 1000: il libro biblico della rivelazione prediceva l'avvento di un
periodo di 1000 anni entro cui, con il ritorno di Cristo, avrebbe
trionfato la giustizia. Molti fedeli credettero che questo si sarebbe
verificato intorno all'anno 1000 e poiché non si sentivano degni di
entrare nel regno dei cieli, pensarono che fatalmente il secondo avvento
avrebbe coinciso con la fine del mondo. La profezia fu confermata da
una serie di eventi straordinari quali: un'eclissi di sole, la peste, un
inverno rigidissimo, una terribile eruzione del Vesuvio, un'invasione
barbarica.
- 1033: fine del mondo secondo il monaco francese
Raoul Glaber, che per l’appunto sottolineava come non sia arrivata la
fine del mondo per l’anno 1000 perché i 1000 anni andavano calcolati
dalla data di morte di Gesù.
- 23 settembre 1186: fine del
mondo secondo il cardinale ed astrologo Giovanni da Toledo, che aveva
calcolato una congiunzione di pianeti senza precedenti per quel periodo.
- 1284: fine del mondo secondo papa Innocenzo III, sulla base di
calcoli matematici riguardanti il numero 666 e l’inizio della religione
mussulmana.
- febbraio 1420: secondo le parole del profeta Martinek Hasua, il mondo sarebbe finito tra l'1 e il 14 Febbraio 1420.
- Nel 1499, in Germania, Johannes Stoeffer, astrologo del conte von
Iggleheim, previde un nuovo Diluvio Universale per il 20 febbraio del
1524, perché alcuni pianeti si allineavano e c’era una importante
congiunzione planetaria. Sull'evento vennero pubblicati più di cento
libri e molti altri astrologi confermarono l’evento e l’interpretazione
come segno di arrivo di una catastrofe. Von Iggleheim. La mattina del 20
febbraio, i suoi contadini, inferociti di non poter salire sull'arca e
di essere lasciati in balia del diluvio, lapidarono il povero conte.
Stoeffler riuscì a fuggire ma altre centinaia di persone morirono nel
tumulto che ne seguì. Anche altre persone facoltose si costruirono
un’arca per salvarsi, Voltaire racconta che lo fece anche Aurial, un
medico di Tolosa. A Londra ci fu molto panico, al punto che oltre 20
mila persone abbandonarono le loro case. Il Priore di San Bartolomeo
costruì una fortezza in cui custodire cibo e acqua in modo da poter
sopravvivere almeno due mesi.
- 20 febbraio 1524: un anno colmo
di predizioni di disastri, diluvi e catastrofi culminanti nella fine
del mondo, secondo gli astronomi Johann Stöffler e Jakob Pflaumen;
secondo un gruppo di astrologi inglesi, l'1 Febbraio 1524 la Terra
sarebbe stata sommersa da un secondo diluvio universale. Il priore si
St. Bartholomew, a Londra, fece sigillare la propria chiesa dopo averla
riempita di scorte sufficienti sopravvivere al diluvio per alcuni mesi.
Quel giorno, a Londra non cade una goccia. Gli astrologi si accorsero
allora che si erano sbagliati: era il 1624, non il 1524. Quando fu
chiaro che si erano sbagliati una seconda volta, naturalmente non erano
più di questo mondo.
- 1532: fine del mondo secondo il vescovo e
teologo viennese Frederick Nausea. Egli redasse anche un lungo elenco
di segni che farebbero presagire l'imminente fine del mondo.
-
18 ottobre 1532: secondo i calcoli del sacerdote luterano e matematico
Michael Stifelius, il libro dell'apocalisse indicava il 18 Ottobre del
1532, alle 8 del mattino, il momento della fine del mondo. Molti dei
suoi concittadini gli credettero, preoccupandosi di vendere la casa e di
svuotare le proprie dispense entro tale data. Stifelius attese la fine
del mondo insieme ai suoi cittadini ma quando ciò non avvenne, fu fatto
incarcerare. Egli rifece i suoi calcoli matematici e fissò la nuova data
della fine del mondo per il 3 ottobre 1533 alle 10 del mattino.
- 1533: un enorme incendio avrebbe distrutto la Terra ma, secondo
l'anabattista Melchior Hoffmann, la città di Strasburgo si sarebbe
salvata.
- 1537: fine del mondo secondo l'astrologo Pierre Turrel (che predisse la fine del mondo anche per il 1544, il 1801 e il 1814).
- 1584: fine del mondo secondo l'astrologo Cipriano Leowitz.
- 1588: fine del mondo secondo il saggio Regiomontanus (Johann Müller).
- 1648: fine del mondo secondo il rabbino Sabbati Zevi, di Smirne.
- 1654: fine del mondo secondo il medico alsaziano Helisaeus Roeslin.
- 1665: fine del mondo secondo il quacchero Solomon Eccles.
- 1666: fine del mondo annunciata da Sabbatai Zevi, sfruttando anche il grande incendio di Londra.
- 1704: fine del mondo secondo il cardinale Nicolò Cusano.
- 19 maggio 1719: fine del mondo secondo il matematico Jacques
Bernoulli (il primo di una stirpe di otto celebri matematici). Il grande
matematico svizzero Jacob Bernouilli previde per il 19 maggio del 1719
il ritorno di una cometa già avvistata nel 1680, che avrebbe portato
alla fine del mondo. La cometa non tornò e il mondo non finì.
- 1732: fine del mondo secondo Nostradamus.
- 1757: fine del mondo secondo il mistico svedese Emanuel Swedenborg,
che tra l'altro affermava di essere in contatto con esseri alieni.
- 1774: fine del mondo secondo Joanna Southcott, leader di una setta religiosa inglese.
- 5 aprile 1761: fine del mondo secondo il fanatico religioso William Bell.
- 14 ottobre 1820: fine del mondo secondo il profeta John Turner, nuovo leader della setta di Joanna Southcott.
- 3 aprile 1843: fine del mondo secondo William Miller, fondatore della
setta dei Milleriti (in seguito divenuta la Chiesa Cristiana Avventista
del Settimo Giorno). Inoltre, in base ai suoi studi sulle Sacre
Scritture, WIlliam Miller sostenne che Gesù avrebbe richiamato in Cielo i
fedeli.. Quando la fine del mondo non arrivò la nuova data fu fissata
per il 7 luglio 1843, poi per il 21 marzo 1844 e, infine, per il 22
ottobre 1844, quando William Miller si fece fatto aiutare nei suoi
calcoli da un certo Samuel S. Snow.
- 1761: fine del mondo
secondo William Bell, poiché si era prodotto un terremoto l'8 febbraio
del 1761 e un'altro l'8 marzo dello stesso anno, ventotto giorni dopo, e
cioè il 5 aprile, se ne sarebbe prodotto un terzo, tanto violento da
provocare la fine del mondo. Il terremoto non si produsse e William Bell
fu rinchiuso in manicomio.
- 1881: analizzando le dimensioni
della piramide di Cheope a Giza, Charles Piazzi Smyth fece calcoli
matematici che indicavano la fine del mondo nel 1881.
- 1914:
fine del mondo secondo C.T Russell, fondatore dei testimoni di Geova,
anno che tra l'altro era la fine di un periodo caratterizzato dalla
seconda venuta di Cristo che sarebbe avvenuta nel 1874 secondo i
Testimoni di Geova. Il 1914 aveva davvero una importanza fondamentale
per loro, dato che davano per certo che sarebbe avvenuta la fine del
mondo grazie ad elaborati studi sulla Bibbia. Ecco che cosa, in sintesi,
si attendevano Russell ed i Testimoni di Geova per il 1° ottobre 1914:
il completo rovesciamento di tutti i regni o governi umani; la presa di
potere totale e assoluta da parte di Dio mediante Cristo; la
restaurazione del popolo d’Israele in Palestina; l'assunzione in cielo
dei Testimoni di Geova.
- 1918: i testimoni di Geova ci riprovano con la fine del mondo visto che nel 1914 non era accaduta.
- 1919: fine del mondo secondo il sismologo e meteorologo italiano
Alberto Porta, residente a S. Francisco. Previde che il 17 dicembre la
congiunzione di sei pianeti avrebbe provocato una corrente magnetica che
avrebbe trafitto il Sole, provocando un'immane esplosione che avrebbe
distrutto la terra. Il terrore si diffuse e si registrarono scene di
suicidi in varie parti del mondo.
- 13 febbraio 1925:
l'arcangelo Gabriele avrebbe annunciato a una ragazza californiana,
Margaret Rowna, la fine del mondo per la Mezzanotte di venerdì 13
Febbraio 1925.
- 1925: fine del mondo secondo Rutherford,
secondo presidente della Watch Tower Society (Testimoni di Geova). Ci
riprovò anche con il 1934.
- 6 settembre 1936: George R.
Riffert studiando le dimensioni della Grande Piramide calcolò la fine
del mondo per il 15 settembre 1936. accortosi che il mondo non era
finito il 6 settembre 1936 stabili la data del 20 agosto 1954 per la
seconda venuta del messia, con altrettanta fortuna.
- 1941/42: fine del mondo sempre secondo i Testimoni di Geova.
- 1945: fine del mondo secondo il reverendo Charles Long di Pasadena.
Annunciò nel 1943 che il 21 settembre 1945 la terra si sarebbe
vaporizzata e l'umanità si sarebbe trasformata in ectoplasma. I suoi
seguaci smisero di mangiare, bere bere e dormire una settimana prima
della presunta catastrofe.
- 1947: fine del mondo secondo John Ballou Newbrough, il "più grande profeta d'America".
- 1954: il 18 maggio comparvero delle crepe sul Colosseo. Secondo un
antico adagio, Roma e il mondo sarebbero stati al sicuro "finché il
Colosseo fosse rimasto in piedi". Viste le crepe sul Colosseo, qualcuno
calcolò che il mondo sarebbe finito il 24 maggio e migliaia di
pellegrini si riversarono in Piazza San Pietro per chiedere al Papa
l'assoluzione dai peccati.
- 1954: secondo Charles Laughead, il
20 dicembre del 1954 una flotta di astronavi extraterrestri avrebbe
avrebbe salvato l'umanità da un nuovo Diluvio Universale. Quando ciò non
si verificò, Laughead, per nulla scoraggiato, ringraziò Iddio per la
sua infinita misericordia.
- 1955: Dorothy Martin, una
casalinga americana nel 1954 fece scalpore per le sue incredibili
dichiarazioni riguardo messaggi a lei diretti dallo spazio, che
mettevano in guardia l’umanità dall’imminente fine del mondo per l’anno
successivo
- 1959: fine del mondo secondo i Davidiani, una
setta lontanamente imparentata con gli Avvenisti del Settimo Giorno, il
22 aprile del 1959 i fedeli sarebbero stati gloriosamente massacrati da
forze celesti, dopo di che risorti e ascesi al cielo. Poiché si diedero
anche da fare per pubblicizzare questa loro credenza, alla fatale serata
assistettero migliaia di curiosi e la televisione.
- 1960:
fine del mondo secondo il pediatra Elio Bianco. Costui affermò che il
mondo sarebbe finito il 14 luglio, distrutto da un'arma segreta
americana. Per questo, con l'aiuto di 45 aiutanti, aveva costruito
un'arca da 15 stanze direttamente sul Monte Bianco.
- 1967: fine del mondo secondo Sun Myung Moon, capo della Chiesa dell'Unificazione.
- 1968: l'entomologo ed ambientalista Paul R. Ehrlich, che è sempre
stato considerato un'autorità dagli ambientalisti, disse che entro 10
anni, in tutto il mondo (Stati Uniti compresi), centinaia di milioni di
persone sarebbero morte di fame perché il cibo non sarebbe bastato a
sfamarli. Nel 1969 dichiarò che nel 1973 lo smog avrebbe ucciso 200.000
persone in New York e Los angeles, disse anche che avrebbe scommesso
qualsiasi cifra sul fatto che nel 2000 l'Inghilterra non sarebbe più
esistita. Sempre nel 1969 dichiarò che entro il 1985 saranno morti così
tante centinaia di milioni di persone che la popolazione globale si
sarebbe ridotta a 1 miliardo e mezzo, entro il 1980 negli Stati Uniti la
vita media sarebbe scesa a 42 anni per colpa dei pesticidi, ed entro il
1999 la sua popolazione sarebbe scesa a 22,6 milioni di persone. Molte
persone gli credettero.
- 1970: sempre Paul R. Ehrlich dichiarò
che entro i 10 anni successivi il mondo tutte le principali specie del
mare si sarebbero estinte, larghe aree costiere sarebbero state evacuate
per la grande quantità di pesce morto che vi si sarebbero riversate, le
riserve di cibo sarebbero scarseggiate al punto tale che ogni anno
sarebbero morti 100-200 milioni di persone, nella visione più
ottimistica il cibo non sarebbe più bastato a partire dalla fine degli
anni'80. E nel 1976 dichiarò che entro il 1985 sarebbero stati esauriti
tutti i minerali più importanti.
- 1972: Donella Meadows
profetizzava la catastrofe planetaria entro un secolo nel suo famoso
trattato «The limits to Growth», pubblicato dal Club di Roma e poi
riproposto, aggiornato, nel 1992 e con un nuovo, significativo titolo:
«Beyond the limits», oltre i limiti. Fu proprio la fondazione nel 1968
del Club di Roma da parte di Aurelio Peccei, insieme agli studi del
Worldwatch Institute di Lester Brown, del Wuppertal Institut di Peter
Hennicke e del Factor 10 Club di Friedrich Schmidt-Bleek, che furono il
grimaldello che aprì le cateratte del catastrofismo contemporaneo,
ancora oggi in piena. Nel suo rapporto per il Club di Roma, Donella
Meadows, ricercatrice al Mit di Boston e poi docente al Dartmouth
College, ha previsto l'esaurimento di petrolio e altre risorse naturali.
Ha sostenuto che le riserve mondiali di petrolio si sarebbero esaurite
attorno all'inizio del terzo millennio. In effetti, si è verificato il
contrario: oggi le riserve conosciute di petrolio sono molto più
abbondanti di allora e lo stesso vale per le altre risorse: il prezzo
medio, al netto dell' inflazione, di alluminio, ferro, rame, oro, zinco,
azoto e cemento (cioè tre quarti del fabbisogno globale di materie
prime) è calato moltissimo e le riserve conosciute sono aumentate.
- 1973: Eugenio Siragusa che afferma di essere in contatto con gli
alieni afferma che la fine del mondo è imminente, con tanto di giudizio
divino. Predicava che a causa dei comportamenti negativi della sua
generazione, sarebbe avvenuta la sua fine. Coglieva l'occasione anche
per definire il suo ruolo: << ecco perché noi siamo sulla Terra,
per avvertirvi che il processo è prossimo a terminare, e che la sentenza
potrebbe avvenire da un giorno all'altro, o meglio, nel momento
stabilito dall'Alto. Il preludio del giudizio non deve potervi sfuggire,
perché evidenti e chiari sono gli ammonimenti, e indiscutibili le
accuse. Non potete dire: "Io non sapevo", non potete essere giustifica.
Preparatevi piuttosto a pregare se volete salve le anime. >>
Ovviamente non avvenne nulla.
- 1975: fine del mondo secondo i
Testimoni di Geova e Herbert W. Armstrong, capo della Chiesa Universale
di Dio. I Testimoni che volevano fare lavori di manutenzione nelle loro
case, venivano criticati e considerati poco spirituali: 'Come si può
pensare a riparare cose materiali in un tempo come questo!'. Lo stesso
accadeva alle giovani coppie che avevano figli: 'Questo non è il tempo
di fare figli, ma di predicare'. Si può immaginare la delusione provata
quando passarono settimane, mesi, anni, e la fine non venne! Come non
ricordare anche che, successivamente, fino all'ultimo moltissimi
testimoni di Geova furono più che certi che il mondo non sarebbe
arrivato al 2000.
- 1977: fine del mondo secondo John Wroe,
successore di John Turner alla guida della setta di Joanna Southcott,
che fece la sua previsione nel 1823.
- 10 aprile 1977: secondo
Bob Wasdworth e Dan Millar, studiosi di profezie bibliche, il passaggio
delle comete Hale-Bopp e Hyakutake nella costellazione di Perseo avrebbe
chiaramente indicato l'apparizione dell'Anticristo in Terra il 10
aprile del 1977.
- 1980: fine del mondo secondo un antico presagio astrologico arabo.
- 1980: fine del mondo secondo Leland Jensen e Charles Gaines, leaders
di una piccola setta religiosa. Annunciarono che la terza guerra
mondiale sarebbe scoppiata il 29 aprile. I loro calcoli si basavano sul
libro dell'Apocalisse e sulle dimensioni della Grande Piramide d'Egitto.
La data fu poi posticipata a 7 maggio e i fedeli attesero la fine nei
bunker che si erano costruiti appositamente.
- Anni '80: secondo l'astrologa Jeane Dixon la fine del mondo sarebbe arrivata in seguito all'impatto di un'enorme cometa.
- 1982: l'apoteosi degli annunci sulla fine del mondo e catastrofi
vari, molti credettero davvero ai libri ed agli articoli che
annunciavano tutto questo. Tra i libri, da ricordare il best-seller
catastrofista dai toni scientifici chiamato “Sopravviveremo al 1982?” e
scritto da Caterina Kolosimo, nel quale si analizzava, tra varie
catastrofi che sarebbero dovute avvenire come il raffreddamento della
Terra, quali potessero essere gli effetti della sommatoria degli effetti
di marea dovuta appunto alla congiunzione dei pianeti del sistema
solare, concludendo che gli effetti di marea si sarebbero sommati,
causando terremoti intensi e altri particolari fenomeni distruttivi. Il
testo, per la sua aria apparentemente scientifica e seria, terrorizzò
molte persone.....ed ovviamente nel 1982 non accadde ciò che era stato
profetizzato nel libro. Alle stessa data puntava anche il libro "Il
grande squilibrio planetario 1982-83" di Barbault Andrè, con predizioni
di disastri in seguito ad un allineamento planetario.
-
Ottobre-novembre 1982: Pat Robertson, famosissimo telepredicatore
americano molto influente alla corte di Ronald Reagan, nel 1976 predisse
con assoluta certezza la fine del mondo tra l’ottobre e il novembre
1982 (non contento, anni dopo profetizzò con altrettanto insuccesso uno
tsunami sulle coste americane nel 2006 e un attentato terroristico
spaventoso sul territorio statunitense nel 2007).
- 1983: sullo
strascico del catastrofismo sull'anno precedente, abbiamo le ennesime
predizioni apocalittiche dettagliate nel libro "La Grande Catastrophe de
1983" di Boris Christoff.
- 1984: secondo William Kann, il 15
agosto del 1984 la città di Perth sarebbe stata inghiottita a causa dei
peccati dei sodomiti, la città di Sydney sarebbe stata distrutta da
terremoti e dalla bomba atomica, mentre la costa orientale
dell'Australia sarebbe stata sommersa. Predizioni di apocalisse erano
descritte minuziosamente anche nel libro "1984 L'Apocalypse?" di
Pierre-Jean Moatti.
- 16-17 maggio 1987: fine del mondo
convenzionale ed entrata nella nuova era (New Age), secondo José
Argüelles, il quale si basò sul calendario Maya e su un evento
astrologico chiamato "convergenza armonica". Entro 25 anni (ovvero,
prima del 2012) sarebbero scomparsi tutti i mali del mondo moderno.
- 11-13 settembre 1988: secondo l'ex ingegnere della NASA Edgar
Whisenant, Gesù sarebbe tornato sulla Terra tra l'11 e il 13 settembre
del 1988. Disse: << Solo se la Bibbia mente, posso sbagliarmi, è
inequivocabile>>.
- 13 settembre 1988: secondo il Trinity
Broadcasting Network, una televisione americana, il mondo sarebbe
finito tra l'11 e il 12 settembre. Per l'occasione, interruppero la
normale programmazione per sostituirla con video di preparazione alla
fine del mondo per non credenti.
- 20 settembre 1988: secondo
Roger K.Blake, poiché Noè è morto nel 1988 a.C., nel 1988 d.C. il mondo
sarebbe finito. Il 20 settembre, per la precisione.
- 1990:
Elizabeth Clare Prophet, scrittrice New Age di grande successo e
spiritualista, convinta di essere la reincarnazione di diversi
personaggi storici tra cui Nefertiti, Ginevra e Maria Antonietta, è
stata autrice di una profezia che fissava l’apocalisse nel 1990.
- 1991: secondo un oscuro culto australiano, Gesù sarebbe dovuto
arrivare in barca nel pomeriggio di Sidney il 31 marzo del 1991 alle ore
9 del mattino.
- 1992: fine del mondo secondo il reverendo Lee
Jang Lim, della Chiesa Missionaria di Tami, nella Corea del Sud. Cristo
avrebbe chiamato a raccolta 144.000 fedeli alla mezzanotte del 28
ottobre per salvarli da Armaghedon. Oltre 100.000 persone si lasciarono
coinvolgere dall'isteria e si precipitarono in circa 200 chiese
fondamentaliste. In molti lasciarono lavoro e famiglie e donarono tutti i
loro beni al reverendo Lim. Un mese prima della data prevista, Lim fu
arrestato per aver investito i quattro milioni di dollari raccolti con
le donazioni dei fedeli: tra l'altro, aveva acquistato fondi di
investimento per 230.000 dollari che sarebbero maturati nel 1995.
- 1993: fine del mondo secondo David Berg, alias Mosè David, fondatore dei Bambini di Dio (Famiglia dell'amore).
- 1993: fine del mondo secondo una setta nata in Ucraina, la Grande Fratellanza Bianca.
- 11 novembre 1993: secondo la rivista americana Weekly World News, la
NASA sarebbe stata in possesso di un dossier segreto che annunciava
l'impatto dell'asteroide m-167 con il nostro pianeta, e susseguente
distruzione di quest'ultimo, l'11 novembre del 1993.
- 25
luglio 1994: gli astronomi di tutto il mondo annunciarono che il 25
luglio 1994 la cometa Shoemaker-Levi 9 sarebbe caduta su Giove. Due mesi
dopo la sedicente astronoma polacca Sofia, alias sorella Marie Gabriel,
acquistò pagine sui maggiori quotidiani inglesi per annunciare che una
cometa sarebbe caduta su Giove. La differenza è che secondo lei, questa
sarebbe stata la più grande esplosione cosmica nella storia dell'umanità
e che, onde evitarla, i potenti del mondo avrebbero dovuto impegnarsi a
curarlo (il mondo) di tutti i suoi mali, in primis crimine e
pornografia.
- 25 luglio 1994: il pastore John Hinkle avrebbe
avuto la notizia da Dio stesso di una sua discesa in Terra per il 25
luglio del 1994, con lo scopo di estirpare ogni male.
- Settembre 1994: fine del mondo secondo Harold Camping, un evangelizzatore radiofonico statunitense.
- 8 marzo 1997: fine del mondo secondo una setta religiosa del QUebec,
chiamata 'Il vortice della Stella di Davide' il mondo sarebbe finito l'8
marzo del 1997.
- 1998: fine del mondo secondo Hon-Ming Chen,
un taiwanese di 42 anni. Costui trasferì il suo gruppo di fedeli, noto
come "La Chiesa della Salvezza di Cristo" o "Fondazione Disco Volante
Dio salva la Terra", a Garland, nel Texas, perché "Garland" suonava come
"Godland", cioè terra di Dio. Da qui annunciò che Dio si sarebbe
incarnato nel suo corpo il 31 marzo 1998 e si sarebbe in seguito
moltiplicato 100.000 volte, per poter stringere la mano a più persone
possibile. Chen affermò anche che il 25 marzo Dio avrebbe annunciato dal
canale 18 il suo ritorno. Tutto questo sarebbe successo perché
nell'agosto del 1999 sarebbe scoppiata una guerra nucleare tra Asia,
Africa ed Europa. Solo un gruppo di prescelti sarebbe stato salvato da
un disco volante inviato da Dio. Quando i giorni passarono, Dio non
comparve in TV né si incarnò in Chen.
- 31 maggio 1998: in
seguito a calcoli troppo complicati per essere riportati qui), che
includono l'età del mondo, la fondazione dello Stato d'Israele, la
Guerra dei sei giorni, il fatto che la pentecoste cade di Domenica e
altro, la numerologa Marilyn Agee aveva fissato per il 31 maggio del
1998 la seconda venuta di Cristo. La numerologa Marilyn Agee si è
accorta che Gesù non è disceso in Terra il 31 maggio del 1998. Ma poiché
nella lettera di Giacomo 5: 8, 9 sta scritto << anche voi dovete
essere pazienti... il giudice sta alla porta >> la signora Agee ha
pensato che potesse stare alla porta per qualche settimana. Quando si
rassegnò al fatto che Gesù non sembrava proprio intenzionato a venire,
la signora Agee ricorse al calendario ortodosso per dire che non era
così sicura che la Pentecoste dovesse essere quella del 1998. Forse era
quella del 1999. Gli ultimi aggiornamenti, tuttavia, sembravano indicare
piuttosto il 2007.
- 1998-1999: Edgar Cayce (1877-1945),
considerato profeta "infallibile", aveva previsto tutta una serie di
disastri naturali per la fine del millennio quali l'eruzione dell'Etna,
eruzioni vulcaniche nelle Filippine, distruzione di S.Francisco, Los
Angeles, Manhattan. Nella visione del profeta il mondo subirà una
inversione dei poli magnetici, con conseguenze apocalittiche: ondate
enormi e terremoti immani distruggeranno la terra. In particolare,
per l’anno 1998 dichiarò specificamente: << Per il 1998, vedrà
grandi cambiamenti di natura geologica e sociale e la Terra verrà
totalmente sconvolta. Molti vulcani ritorneranno ad essere attivi e
causeranno grandi catastrofi. […] Chi vive in montagna si ritroverà di
colpo sulla costa e viceversa. […] La Terra si aprirà nella zona
occidentale dell'America. La maggior parte delle isole del Giappone
sprofonderà nel mare. L'Europa del Nord verrà cambiata in un attimo. Una
terra nuova comparirà al largo della costa orientale dell'America. Ciò
comporterà sconvolgimenti nelle zone artiche e antartiche e causerà alla
fine uno spostamento dei poli terrestri. Allora le zone fredde e
subtropicali della Terra diventeranno le più calde e vi cresceranno
muschi e felci. Tutto ciò succederà tra il 1958 e il 1998. >>
Secondo molti studiosi, queste ipotesi erano suffragate dall'apocalisse
secondo Giovanni che dice "...si produsse un gran terremoto ... le
stelle del cielo caddero sulla terra ... e ogni montagna e isola fu
spostata da dove si trovava". Sempre secondo Cayce con l'avvento del
2000 Cristo tornerà sulla terra annunciando una nuova era di pace. E
meno male che era infallibile....
- 1999: il profeta Michel de
Notredame, noto con il nome latino di Nostradamus, scrisse che nel 1999
"dominerà un grande re di terrore", che "sangue e pestilenza
arrosseranno due fiumi"; "pestilenza, guerra e carestia piomberanno
sulla terra"; "il millennio farà finire tutto". Tutto ciò, secondo
Nostradamus, dovrebbe avvenire nel 2000, l'anno del ritorno di Cristo.
Sempre per l'anno 1999, vi è un passo particolarmente ostico da cui si
sono ottenute due versioni: si scatenerà una guerra con una nuova
potenza araba che invaderà l'Europa portando morte e distruzione,
oppure: una nuova religione si svilupperà a Fez in Marocco e porterà al
crollo del Cristianesimo in Europa.
- 4 luglio 1999: fine del
mondo ancora secondo Nostradamus; secondo una delle tante
interpretazioni delle profezie di Nostradamus, Russi e Iran avrebbero
dato il via alla Terza guerra mondiale il 4 luglio 1999.
- Agosto 1999 (gli astrologi hanno rifatto i calcoli): fine del mondo sempre secondo Nostradamus.
- Settembre 1999: fine del mondo di nuovo secondo Nostradamus, (il "settimo" mese, per alcuni poteva essere settembre).
- 1999: lo scienziato Hideo Itakawa ha scoperto con una ricostruzione
al computer che nel 1999, subito dopo un'eclissi solare, il sistema
solare si disporrà in modo da formare una croce. Gli astrologi credono
che questa disposizione corrisponda ai quattro cavalieri dell'apocalisse
(come descritta nel Nuovo Testamento). In base a fantomatici studi
della NASA il disporsi di tre pianeti allineati secondo un angolo di 90°
o 180° avrebbe creato forti interferenze e disturbi nelle onde radio,
proporzionalmente al numero di pianeti allineati. Studiosi dissero anche
che la grande croce sarebbe stata causa di immani terremoti. Come se
non bastasse, sempre secondo fantomatici studi NASA, il solo
allineamento di Giove e Saturno avrebbe portato ad un aumento del 20%
dell'attività solare che sarebbe una delle cause scatenanti di
sconvolgimenti della crosta terrestre. Non avvenne nulla, neanche le
interferenze nelle onde radio.
- 31 dicembre 1999: Credonia
Mwerinde, fondatrice e alta sacerdotessa della setta ugandese per la
Restaurazione dei Dieci Comandamenti, predisse la fine del mondo per
tale data. La profezia ebbe però un tragico epilogo: la sua mancata
realizzazione provocò forti malumori tra i fedeli della setta, e oltre
500 di loro vennero uccisi nel rogo doloso della chiesa principale del
culto. Da allora, la latitante Mwerinde è ricercata da un mandato di
cattura internazionale.
- 2000: la lista delle persone e delle
sette secondo le quali nel 2000 il mondo sarebbe dovuto essere finito è
troppo lunga per questo elenco.... ricordiamo fra i tanti Cayce e la
veggente Jeanne Dixon che prevedevano terremoti ed inondazioni. Le
profezie di Malachia e di Garabandal annunciavano la fine del mondo.
Cayce e gli astrologi Mann e Hone prevedevano l'inizio di una nuova era.
Non mancavano previsioni di fine del mondo e catastrofi per l'anno 2000
con tanto di fantomatici studi scientifici a supporto. In proposito a
disastri apocalittici per l'anno 2000 si affermava: "con tante
testimonianze di studiosi, scienziati e profeti anche al più scettico
verrebbe da chiedersi se non ci siano fondamenti di verità!". Per la
serie è proprio vero che la gente ha la memoria corta...
- 5
maggio 2000: Allineamento planetario tra Marte, Saturno, Giove,
Mercurio,Venere che avrebbe causato la fine del mondo. Molti "studiosi"
dicevano che stavolta la fine del mondo sarebbe venuta per davvero, il 5
maggio 2000: con l'allineamento di Mercurio, Venere, Marte, Giove,
Saturno, Sole e Luna sull'asse della terra, il nostro pianeta avrebbe
subito uno stress astronomico mai visto prima. Risultato? Slittamento
della crosta terrestre, spostamenti della calotta polare, aumento del
livello delle acque oltre 100 metri, maremoti, venti che possono
arrivare a velocità straordinarie, terremoti dal tredicesimo grado della
scala Richter in su, coste Usa sommerse dalle maree, tempeste
magnetiche su tutto il globo. (Richard Noone "5/5/2000 Ice: The Ultimate
Disaster"; John Gribbin e Stephen Plackmann, "The Jupiter effect",
1998) Nessuna catastrofe e nessun disastro conseguente l'allineamento
dei pianeti, fu una giornata ed un anno tranquillissimo.
- 2000
e 2001: previste catastrofi dovute a tempeste solari violentissime. Il
Centro per lo studio dell'ambiente spaziale del Colorado aveva previsto
due violentissime tempeste solari nel 2000 e 2001, alcuni dicevano che
questo avrebbe provocato l'inversione magnetica dei poli in base ad una
fantomatica teoria di scienziati dell'Istituto di Geofisica di Parigi.
Per completare il quadro Joseph Krishvink, dell'Istituto di Tecnologia
in California, riteneva che a causa di queste tempeste il 90% della vita
sulla terra si sarebbe estinto nel giro di un paio d'anni.
- 2002: Nostradamus predice una terribile guerra al termine della quale dominerà un nuovo re.
- 2003: varie fonti, tra cui un documento PDF chiamato Il Decimo
Pianeta con il relativo sito Ildecimopianeta.com, annunciavano uno
scontro cosmico con questo fantomatico pianeta. Si citavano perfino
"conferme scientifiche su questo evento". Come avrete intuito, nel 2003
non è arrivato nessun pianeta X o Y o Z né ci sono state collisioni
devastanti. Ma non solo, le stesse “conferme scientifiche” dicevano che
la Terra “ha iniziato a rallentare il proprio moto di rotazione in vista
dell'incontro con il Planet X nel 2003, quando addirittura si fermerà
per 3 giorni”. A parte il fatto che il 2003 è ormai passato da un pezzo e
la fermata non s'è vista, la cosa era fisicamente impossibile.
Sempre in merito al 2003, si annunziavano “grandi cambiamenti a livello
climatico, la temperatura degli oceani si innalzerà notevolmente...
molti prodotti agricoli inizieranno a scarseggiare... maremoti e
terremoti saranno all'ordine del giorno, enormi quantità di energia
verranno liberate con eruzioni vulcaniche... gran parte della superficie
terrestre diverrà inabitabile nel giro di qualche settimana... alcune
zone oceaniche diverranno immensi continenti e molte zone terrestri
sprofonderanno”. Non potevano mancare anche gli annunci su complotti in
merito: “i vertici militari e governativi di tutti gli stati della Nato
sono già al corrente della situazione... Le istituzioni, per non
diffondere panico... faranno di tutto perché non trapelino
informazioni”. E meno male, pensate se si mettevano anche loro a sparare
deliranti cavolate....nulla è accaduto nel 2003. Alcuni hanno pensato bene di riciclare la bufala per il 2012...
Tra l’altro, nel 1995 Nancy Lieder dichiarò che un alieno del sistema
stellare di Zeta Reticuli gli aveva rivelato che Nibiru avrebbe colpito
la Terra nel maggio 2003.
- 2004: John Titor, uno che si
spaccia per viaggiatore del tempo, nel 2000 prevede una tremenda guerra
civile americana che inizierà nel 2004 e finirà nel 2015. A ciò si
uniscono previsioni piuttosto catastrofiche, come si conviene al buon
profeta: la Terza Guerra Mondiale fa 3 miliardi di morti nel 2015, la
Russia bombarda le città americane, europee e cinesi, e la Microsoft non
esiste più.
- 10 settembre 2008: fine del mondo a causa un
profetizzato letale buco nero che si sarebbe generato dall'accensione
del più grande acceleratore del mondo, il large Hadron Collider (Lhc)
del Cern di Ginevra.
- Non mancano le bufale anche per il futuro, eccone qualcuna.
- Per il 2011 molti siti internet si danno da fare per diffondere
incredibili bufale catastrofistiche allo scopo di attirare facilmente
l'attenzione della gente, e quindi lettori. Qualsiasi storia
incontrollata viene propagandata al massimo, qualsiasi evento viene
studiato per vedere di trasformarlo in catastrofista e se non c'è nulla
allora si inventa di sana pianta, non importa quanto possa essere
assurdo il risultato. Tra le bufale catastrofiste più propagandate
in quest'anno, ricordiamo: terremoto a Roma l'11 maggio in base a
profezie inventate, fine del mondo in seguito a catastrofi naturali il
21 maggio e devastazione dell'Italia in seguito all'eruzione del vulcano
sottomarino Marsili, terremoti devastanti profetizzati per il 10
giugno, fine del mondo provocata da governi mondiali occulti, terremoti
devastanti provocati dall'uomo tramite HAARP o esplosioni nucleari,
devastazioni apocalittiche causate dall'impatto di asteroidi con la
Terra, catastrofi planetarie portate dal passaggio della cometa Elenin,
fine del mondo secondo alcune sette religiose.
- 21 ottobre
2011: secondo la setta religiosa estremista guidata dal predicatore
evangelista americano Harold Camping, il giorno del giudizio universale
sarà il 21 maggio 2011, seguito da quella della fine del mondo il 21
ottobre 2011. Queste date sono state calcolate con interpretazioni
matematiche della Bibbia fatte con fanatismo religioso al limite della
follia. Tra l’altro, Camping si basa su una concezione della storia
tutta sua, in cui la creazione è avvenuta esattamente nell’anno 11013
a.C.. Camping non è nuovo all’annuncio di imminente fine del mondo,
infatti fissò l’apocalisse per il 6 settembre 1994, poi posticipata al 2
ottobre dello stesso anno. Molte persone hanno abbandonato il lavoro e
venduto tutte le loro cose pur di seguire Camping.
- 11
novembre 2011: Peter Anamoh, profeta del Ghana, ha profetizzato la fine
del mondo per tale data avviando una campagna di raccolta fondi anche
attraverso il suo sito web. Anamoh chiede un biglietto d’ingresso per il
Paradiso di cinque milioni di cedi (la moneta locale), poco più di 230
euro, ma una bella cifra per gli africani. Il profeta ha però negato di
chiedere denaro in cambio della salvezza, ammettendo soltanto di
chiedere donazioni per finanziare la sua campagna d’informazione, al
fine di salvare quanta più gente possibile. L'idea della fine del mondo è
venuta al profeta a causa dei disastri naturali avvenuti nel corso
dell'anno, facendo paragoni col diluvio universale della Bibbia dove
secondo lui sarebbero morte 24 miliardi di persone. L'idea della data
gli è invece venuta perché l'11 novembre 2011 si scrive 11/11/11, e come
tradizione per date numericamente singolari si inventano profezie
apocalittiche.
- 21 dicembre 2012: il calendario dell'antico
popolo Maya basato sui movimenti di Venere finirà in una data
identificata tra mille incertezze nel dicembre del 2012, e secondo
alcuni profeti di sventura la fine del calendario di questo popolo
primitivo sarà accompagnata da terribili terremoti, inondazioni e
incendi, sebbene gli stessi Maya non abbiano mai accennato a nulla in
proposito. Altri aggiungono cataclismi legati al ritorno del fantomatico
Pianeta X o di Nibiru. Altri ancora, annunciano l'inversione dei
poli magnetici con conseguenti catastrofi, oltre a rallentamento della
rotazione terrestre e suo blocco per tre giorni. Il tutto in un turbinio
di cavolate New Age, profezie catastrofiche, false notizie ufficiali di
ogni genere, promesse di fantomatiche rivelazioni, e un marketing
sfrenato che tende a sfruttare i creduloni. Incredibilmente esistono
davvero persone che ci credono. La bufala del 2012 è però stata
inventata molti anni prima dal movimento pseudo-religioso della New Age,
i cui esponenti principali avevano bisogno di una data per fissare il
momento del "grande cambiamento" atteso dai credenti della New Age, e
fra le possibili date fu scelto proprio il 2012 ispirandosi al
calendario Maya, giusto per cercare di autoreferenziare la bufala in
qualche modo. Poiché questo sembrò non bastare per i credenti, e
dato l'approssimarsi del 2012, gli esponenti della New Age iniziarono ad
inventare bufale inverosimili (ma non troppo per i creduloni) per
convincere che sarebbe davvero accaduto un grande evento spirituale nel
2012. Con internet la situazione è sfuggita di mano ai credenti della
New Age, ed oltre alle loro bufale si sono sommate altre inventate da
personaggi di ogni tipo.
- 2012/2013: dal 2009 i media iniziano
a diffondere la falsa notizia di apocalittiche tempeste solari
confermate dalla Nasa per il 2012 prima e poi per il 2013, ma è la
stessa Nasa a smentire dal suo sito internet ufficiale.
- 13
aprile 2029: visto che le bufala del 2012 sta per scadere, i
catastrofisti e profeti hanno previsto cataclismi e fine del mondo per
il 13 aprile 2029 in occasione del passaggio dell'asteroide Apophis
nelle vicinanze della Terra. Tutti i dati scientifici in merito
smentiscono qualsiasi pericolosità di questo evento.
-13 aprile
2036: dato che misurazioni scientifiche hanno accertato che il rischio
di catastrofe del 2029 è nulla, i catastrofisti e profeti hanno ben
pensato di ripiegare sul successivo passaggio dell'asteroide Apophis,
cioè il 13 aprile del 2036, sfruttando il fatto che non è possibile
avere dati scientifici certi dato il periodo temporale troppo lungo, ma
già i primi calcoli stanno distruggendo ogni speranza di una catastrofe.
- 2050: catastrofisti e profeti sono al lavoro per imbastire una nuova
bufala della fine del mondo in quella data, c'è chi ha proposto di
puntare su elementi dell'ecologia come l'effetto serra per montare la
catastrofe.
- 2060: fine del mondo attribuita allo scienziato
Newton, che deriva da interpretazioni errate su quanto scritto nel 1704
da Newton su foglietti privati non destinati alla pubblicazione e non
dal contenuto scientifico.